Dubai, 18 novembre 2010 - Quello di Dubai si sta rivelando un campo di regata molto insidioso per il Mascalzone Latino Audi Team. Nella quinta giornata del Louis Vuitton Trophy Dubai non è andata a segno nemmeno una delle due regate in programma contro BMW ORACLE Racing. Entrambe disputate con vento leggero e non molto stabile, le due prove di oggi hanno visto di rado la prua dei Mascalzoni davanti a quella del vincitore della 33esima America’s Cup. La partenza della prima regata, senza particolare pathos, è stata appannaggio di James Spithill (AUS). E quel leggero vantaggio iniziale sulla linea si è presto tradotto in un dominio minimo ma inequivocabile, mantenuto dall'equipaggio americano senza grosse difficoltà sino al traguardo.Il pre-start della seconda manche contro il team di Larry Ellison (USA), è stato invece vinto da Gavin Brady (NZL), ma una differente scelta della rotta e un favorevole salto di vento a beneficio di BMW ORACLE Racing hanno neutralizzato quei pochi metri di vantaggio conquistati dai Mascalzoni nelle fasi immediatamente successive alla partenza. Purtroppo nel prosieguo della corsa non è bastato il grande sforzo del team italiano, molto vicino a quello americano soprattutto nei primi due giri di boa.Di conseguenza, anche a causa della penalizzazione inflitta nella prima giornata, molto difficile da accettare, la classifica provvisoria di questo celebrativo evento mediorientale vede Mascalzone Latino Audi Team in calce alla classifica del primo Round Robin. Il team confida nella seconda parte delle fasi eliminatorie (Round Robin 2), dove gli equipaggi si incontreranno una sola volta, ma i punti assegnati alle vittorie saranno due. Il team capitanato da Gavin Brady (NZL) ha a disposizione ancora 5 match per dimostrare il proprio valore e puntare ad un’altra finale come già visto ad Auckland, lo scorso marzo, dove gli uomini di Vincenzo Onorato sono stati secondi solo ai padroni di casa.
Vela Louis Vouitton - Un'altra giornata difficile per Mascalzone Latino Audi Team
Creato il 19 novembre 2010 da AndreaDubai, 18 novembre 2010 - Quello di Dubai si sta rivelando un campo di regata molto insidioso per il Mascalzone Latino Audi Team. Nella quinta giornata del Louis Vuitton Trophy Dubai non è andata a segno nemmeno una delle due regate in programma contro BMW ORACLE Racing. Entrambe disputate con vento leggero e non molto stabile, le due prove di oggi hanno visto di rado la prua dei Mascalzoni davanti a quella del vincitore della 33esima America’s Cup. La partenza della prima regata, senza particolare pathos, è stata appannaggio di James Spithill (AUS). E quel leggero vantaggio iniziale sulla linea si è presto tradotto in un dominio minimo ma inequivocabile, mantenuto dall'equipaggio americano senza grosse difficoltà sino al traguardo.Il pre-start della seconda manche contro il team di Larry Ellison (USA), è stato invece vinto da Gavin Brady (NZL), ma una differente scelta della rotta e un favorevole salto di vento a beneficio di BMW ORACLE Racing hanno neutralizzato quei pochi metri di vantaggio conquistati dai Mascalzoni nelle fasi immediatamente successive alla partenza. Purtroppo nel prosieguo della corsa non è bastato il grande sforzo del team italiano, molto vicino a quello americano soprattutto nei primi due giri di boa.Di conseguenza, anche a causa della penalizzazione inflitta nella prima giornata, molto difficile da accettare, la classifica provvisoria di questo celebrativo evento mediorientale vede Mascalzone Latino Audi Team in calce alla classifica del primo Round Robin. Il team confida nella seconda parte delle fasi eliminatorie (Round Robin 2), dove gli equipaggi si incontreranno una sola volta, ma i punti assegnati alle vittorie saranno due. Il team capitanato da Gavin Brady (NZL) ha a disposizione ancora 5 match per dimostrare il proprio valore e puntare ad un’altra finale come già visto ad Auckland, lo scorso marzo, dove gli uomini di Vincenzo Onorato sono stati secondi solo ai padroni di casa.