Dopo la splendida avventura dei Mondiali di classe a Punta Ala , a cui ho partecipato l'anno scorso con i miei compagni di merende, Andre detto Buba, Alberto detto Arone, Davide detto Pizze e Nicola President, dopo un periodo d'incertezza, svampiti i fumi del mondiale che ci portavano a sognare Alicante nel 2010, siamo patiti con un nuovo progetto, che ha coinvolto, oltre ai soliti drogati di regate, cioè Nicola ed io, altre quattro splendide ragazze, piene di entusiasmo e passione per la vela. Parlo di Elena P., divenuta anche coarmatrice della barca, Chiara, strappata alla Bagante's family nonché all'equipaggio di "Sissa", Elena T. e Isa. E' partita così un'avventura nuova, con equipaggio a zero (o quasi) esperienza (io mi sono messa, finalmente, a fare la timoniera) e il povero Nicola che si è immolato a fare l'insegnante, team-menager, tattico, rompiscatole, moderatore delle intemperanze femminili, ecc. ecc., con l'ambizioso obiettivo di portarci al Campionato Primaverile S. Felice , a gareggiare nella classe minialtura. E così è stato. Febbraio e marzo ad allenarci e poi, con trepidazione, ci siamo iscritti al campionato, prima regata e.... primi in reale a pochi secondi dall'Este 24. Incredibile. Vero che l'impegno e l'umiltà fanno molto, ma francamente un risultato così non me lo sarei mai aspettato. Emozione a mille e una gioia enorme. Ma, come si sa, una rondine non fa primavera. Infatti, già il w.e. successivo, un vento un po' più teso e un'onda più formata ha reso tutto molto più difficile. Soprattutto per me che non riuscivo più a sentire la barca come la settimana precedente.
E la debacle è arrivata l'ultimo w.e. di regate. Le ragazze sono state bravissime, non hanno sbagliato nulla, ma né io né Nicola sentivamo la barca...grande delusione per un sesto posto ed anche un po' di preoccupazione...cos'ha la barca che non va? E allora cominciano i lavori: consultati Tizio, Caio e Sempronio per capire se è un problema di sartiame, di vele, di scafo, lavora, gratta, regola, alla fine di riproviamo. Al Trofeo Leon, valido come tappa del Campionato Minialtura, sono iscritti anche "Acquafredda ", del nostro amico Gianluca e " Vizio ". Siamo in tre B25 a confrontarci, con l'aggiunta dei due Este 24 " Maramao " e " Nonna Mirta ". Una buona prova per vedere se il nostro livello è cresciuto. Le due giornate di vento leggero, senza onda, ci hanno senza dubbio favorito. Con vento leggero andiamo sicuramente molto meglio. Le ragazze sempre bravissime e presenti hanno dato il meglio di loro. Ma la cosa più emozionante è sentire che la barchina prende passo e comincia a correre, raffichina dopo raffichina, accelerando un po' per volta. Maramao si rivela da subito imprendibile e noi rimaniamo a far regate su Nonna Mirta e soprattutto su Vizio, con ingaggi in partenza e lungo tutta la regata. Giornata entusiasmante la domenica, che si rivela quasi un match race con Vizio, con battaglia a suon di ingaggi, incroci lotte per conquistare il lato buono, sempre nel massimo del fair play - alla fine due 360° a testa per pagare le rispettive penalità -. Davvero un'esperienza entusiasmante e un divertimento assoluto, di cui ringrazio tutti i miei compagni di avventura. Adesso si riparte con i progetti per l'autunno, alla ricerca di flotte di Platu25 con cui confrontarci, perché regatare in monotipia è davvero un'altra cosa!