Manca ormai un solo giorno all’inizio del Trofeo di Marsiglia, seconda tappa del Circuito Audi MedCup 2010. Tutte le barche (dieci TP52 Series e cinque GP42), sono ormeggiate in banchina, proprio di fronte al municipio della città, nel cuore del Porto Vecchio. Una location che permette al pubblico locale di vivere in prima fila le emozioni del Circuito, passeggiando a pochi metri dai migliori velisti del mondo. Le regate della TP52 Series avranno dunque inizio domani con la practice race ufficiale, mentre la prima prova valida per la classifica sarà mercoledì. Sempre mercoledì, la GP42 Series darà vita invece alla propria practice race, con la prima prova valida per la classifica in programma giovedì.
Record KiwiTanta l’attesa per vedere all’opera Emirates Team New Zealand, che proprio a Marsiglia, l’anno scorso, diede inizio all’impressionante serie di cinque vittorie consecutive di tappa, ottenute dall’evento francese del 2009, al primo trofeo del 2010, quello di Cascais. Per i Kiwi sarà dunque l’occasione per migliorare il record, aumentando il vantaggio sugli inseguitori nel Circuito.
Gli inseguitoriInseguitori “capitanati” dal team franco-tedesco Audi A1 powered by ALL4ONE, che dopo la brillante prestazione in Portogallo cercherà ora di sfruttare il “fattore casa” per cercare il successo, regalando gioie ai propri tifosi. Dietro al team di Jochen Schuemann e Sebastian Col, la bagarre è grande, con Artemis, TeamOrigin 1851, Quantum e Matador pronte a riscattare le prestazioni altalenanti di Cascais.
Il ritorno di Vascotto e il riscatto di Luna RossaIn particolare, il team argentino potrà contare sull’apporto di Vasco Vascotto, ingaggiato in qualità di stratega. Rimanendo in Italia, c’è tanta attesa anche per vedere all’opera Luna Rossa, con il team di Patrizio Bertelli chiamato alla riscossa dopo gli alti e bassi del Portogallo. Per la barca italiana c’è anche un importante novità nell’equipaggio, con Lorenzo Bressani chiamato a sostituire la medaglia olimpica brasiliana Robert Scheidt.
Occhi su Puerto Calero nella GP42 SeriesNella GP42 Series, riflettori puntati invece su Puerto Calero, attuale leader del Circuito. Il team spagnolo nella prima tappa ha subito dimostrato una netta superiorità rispetto al resto della flotta, con il solo Madrid Caser-Seguros (con Paolo Cian al timone) in grado di dare un po’ di filo da torcere ai campioni uscenti. L’Italia, oltre che dal timoniere Cian, è ben rappresentata anche da AIRISESSENTIAL, che per l’occasione potrà contare sulle sempre ottime intuizioni del tattico Gabriele Benussi.