Vele troppo nere

Da Costantino Posa


Sono pirati della mente abituati a rubarti dentro.Vanno via seguendo il ventoe se pur le vele son tante non vanno mai controcorrente.Sono fondi di comete passate spesso troppo in fretta.Sono tanti sensi unici che non hanno vie d'accesso.Sono parabole sconnesse, sostenute dal depresso.Sono mari senza acque che non lasciano salpare.Solo il vento sa ruotare,ma s'infrange sulle rocce del dissenso.Si potrebbe patteggiare una pena meno amara.Ma la riva è così strana, non s'incrocia col confronto.Tantomeno all'orizzonte si potrebbe rivoltarequell'azzurro mare e cielo.Quelle vele dei pirati, nere-neresanno solo ferirti dentro.