Prima che pensiate vi stia offrendo una ricetta con ingredienti artefatti o quantomeno anomali, vi rassicuro, sono reali e coltivati anche in Italia, quindi potete gustare in tutta tranquillità questa vellutata di carote viola & topinambur.
Qualche cenno storico e sulle proprietà di questi ingredienti:
Le carote sono originarie dell’Afghanistan e sono nate VIOLA, fu soltanto nel 1500 che, in onore di Guglielmo d’Orange, questo tubero è stato trattato e fatto divenire arancione.
La carota viola ha un elevato contenuto di vitamine e composti antiossidanti (polifenoli e antociani) che svolgono molteplici proprietà positive, infatti combattono l’invecchiamento cellulare, favoriscono la circolazione sanguigna ed il regolare funzionamento dell’intestino, prevengono alcune forme di patologie degenerative come i tumori al colon.
La carota viola ha una consistenza leggermente più dura della carota arancione, ed è caratterizzata da un sapore più dolce.Le varietà di topinambur(conosciuto anche come tartufo di canna o carciofo di Gerusalemme) sono due: la bianca precoce che troviamo disponibile in commercio da fine agosto e la bordeaux che troviamo invece in commercio da ottobre fino ad inizio primavera.
La consistenza è simile alla patata ed il sapore è quello del carciofo, seppur più tenue.Il topinambur si può consumare crudo in insalata, tagliato a fettine e condito con olio, limone, sale e prezzemolo; per consumarlo cotto è necessario privarlo prima della sottile pellicina da cui è ricoperto, può essere fritto allo stesso modo delle patate, ridotto in purea oppure lessato per farne vellutate.
La vitamina A in esso contenuta è utile alle funzioni delle vista, mentre le vitamine B sono un valido aiuto in caso di spossatezza fisica, anemia, stress; l’arginina invece svolge azione benefica nei confronti del fegato e favorisce la cicatrizzazione delle ferite.
Ingredienti per 4 persone:
per la vellutata:
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 Cipolla rossa di Tropea
500 gr di Topinambur
250 gr di Carote Viola
1 Lt di Brodo vegetale
300 gr di Ricotta fresca
Sale e Pepe q.b.
per i crostini di pane:
8 fette di Pane casereccio
1 noce di Burro
Sale
Preparazione:
Lavate e pelate, con un pelapatate, le carote e i topinambur, quindi tagliateli a tocchetti e affettate finemente la cipolla.
In una pentola fate soffriggere la cipolla nell’olio, quando risulta morbida unite i topinambur, le carote e fate insaporire per qualche minuto mescolando.
Versate ora il brodo vegetale ben caldo e lasciate cuocere per 30-40 minuti, e comunque fino a quando le verdure risulteranno molto tenere.
Con un frullatore ad immersione frullate le verdure, quindi unite 250 gr. di ricotta (tenetene da parte 50 gr. per la decorazione del piatto) e frullate ancora.
Preparate i crostini, tagliate delle fette di pane alte 1 cm. a quadrotti, in una padella mettete una noce di burro e un pizzico di sale, fate tostare da entrambi i lati fino a che saranno dorati.
Aggiustate di sale e pepe, se necessario, la vellutata e ponetela nei singoli piatti.
Decorate con un filo d’olio crudo, una quenelle di ricotta ed i crostini.