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Vellutata di zucca spiegata passo per passo (per chi non l’ha mai fatta)

Creato il 22 ottobre 2011 da Bananaecioccolato
L’altra sera mi sono cimentata nella vellutata di zucca. Avevo una mezza zucca che girava per il frigo e per evitare che mettesse su le zampine e se ne andasse a zonzo per la casa, ho pensato di impiegarla in una vellutata. Siccome in rete non ho trovato ricette che mi aggradassero ho chiesto in ufficio e una mia collega saggia mi ha dato questa ricetta semplice e senza abbinamenti strani. Il procedimento è semplice, il difficile è avere l’occhio sulle dosi. Per questo, avendo appena preparata la mia prima vellutata di zucca, mi sento di dare qualche consiglio utile a chi si appresta a cucinarla per la prima volta.
Gli ingredientizucca   erbe aromatiche o alloro
scalogno o cipolla    patate
brodo vegetale    cipolla
carote (opzionali)

Le dosi: ecco, qui viene il difficile, le dosi son un gran casino. Potrei anche scrivere “una zucca di medie dimensioni” ma sono consapevole che essendo tutto relativo, non vorrebbe dire un bel niente. Per avere un’idea delle dosi io per esempio io ho utilizzato metà zucca e 3/4 patate, e ho preparato una vellutata per 4/5 persone.Le proporzioni della zucca e delle patate sono circa 2/3 di zucca e 1/3 di patate (ma possono ovviamente variare a piacimento!). Per regolarmi io faccio prima cuocere la zucca, poi una volta passata nel passaverdure cuocio le patate di conseguenza (con la zucca intera non riesco bene a rendermi conto delle dosi.
ProcedimentoCuocere la zucca e le patate: come detto sopra, per avere un’idea delle proporzioni è meglio fare cuocere  prima la zucca e poi le patate, ma se avete già l’occhio potete fare le due cose in contemporanea. Le patate vanno fatte lessare, mentre la zucca può essere cotta a vapore o al forno.Per farla al vapore si tolgono la buccia e i semi e la si taglia a pezzetti, poi la si mette nel cestello per la cottura a vapore.
Per farla al forno non è necessario togliere la buccia, basta tagliarla in 2 o in 4 parti (dipende dalle dimensioni) e privarla dei semi. Poi la si mette in forno (ventilato a 180° per 40’ ca., o comunque fin quando diventa bella tenera). Quando è cotta si toglie la polpa con un cucchiaio, non è necessario tagliarla.
- Una volta cotte zucca e patate, si passano entrambe col tritapatate (quello che usiamo per il purè) o col passaverdure.
- Poi prepariamo il brodo con il dado vegetale (io ho usato 1 dado sciolto in 1/2 litro d’acqua).
- Contemporaneamente in una pentola bella grande prepariamo il soffritto con olio e scalogno (o cipolla).
Volendo si può aggiungere anche la carota (attenzione che la zucca è già abbastanza dolce di suo, con l’aggiunta della carota la vellutata può risultare troppo dolce).
- Quando il soffritto è ben dorato e comincia a sprigionare l’aroma per tutta la cucina, aggiungiamo la zucca e le patate e mescoliamo ben bene aggiungendo il brodo poco per volta. E’ importante non aggiungerlo tutto subito, ma poco per volta, valutando la consistenza della vellutata (altrimenti rischiamo di metterne troppo e ottenere una sbrodaglia!).
- Aggiungiamo poi l’alloro e facciamo cuocere per 10/15 minuti o comunque finché patate e zucca non si sono ben amalgamate col brodo.
- Infine togliamo l’alloro e, se preferiamo avere una consistenza più “morbida”, possiamo frullare il tutto col frullatore a immersione.

Per servire Possiamo aggiungere un filo d’olio una volta versata la vellutata nel piatto e completare il tutto con qualche crostino
P.s. Quando svuotiamo la zucca non buttiamo i semi, possiamo tostarli nel forno (dopo averli puliti per bene) per qualche minuto (10’ ca.) e poi servirli come snack.

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