Può la velocità di un sito determinare il posizionamento nei motori di ricerca (google in primis)? Pare proprio di sì. Un caso particolare.
Come scrivevo nell’articolo su gli strumenti gratuiti per misurare la velocità di un sito, avere un sito scattante è un aspetto importante per tante ragioni, che si possono riassumere nell’esigenza di non far scappare gli utenti di fronte a pagine che ci metteno una vita ad aprirsi.
Se l’esperienza dell’utente rimane comunque al centro, cosa succede da un punto di vista SEO se si migliora drasticamente la velocità di un sito?
Velocità del sito: quando la situazione si fa drammatica
Tempo fa ho dovuto mettere mano ad un sito che aveva raggiunto dei tempi di caricamento impressionanti (per la loro bruttezza). Oltre 12 secondi per aprirsi. Ho quindi deciso di metterci mano e, con poche ma opportune modifiche, ho ottenuto i risultati sperati.
Velocità del sito: da 12 secondi a meno di 1 per aprirsi
Nell’arco di una settimana la velocità del sito è passata da 12 secondi a meno di uno. Missione compiuta? Per il momento sì. Ma nello stesso periodo ho rilevato anche un piacevole effetto collaterale: pare che google abbia apprezzato, e molto, i miei sforzi per riportare la velocità del sito entro un abito ragionevole.
La velocità del sito e il posizionamento nei motori di ricerca: i risultati
Come dicevo, non era mia intenzione cercare relazioni tra velocità e posizionamento. Migliorare i tempi di caricamento di quel sito era obbligatorio, indipendentemente da google e company. Ma vedere che il sito balza in avanti anche di 30 o 40 posizioni fa certamente piacere.
Infatti se vado a confrontare il posizionamento del sito prima e dopo gli interventi per migliorarne la velocità, trovo questi bei risultati:
Più aumentava la velocità, migliore era il posizionamento
Come si vede dal report, il sito è balzato in avanti anche fino a 39 posizioni, ovvero dalla fine della quarta pagina a l primo posto. E non solo per una espressione chiave o una sola pagina: per centinaia di chiavi e di pagine.
Conclusioni
Prima di arrivare a conclusioni affrettate, devo specificare che nel periodo precedente alle operazioni per rendere più performante il sito:
- non erano state fatte altre operazioni, come aumentare i contenuti, o migliorare l’architettura o l’ottimizzazione del sito;
- non erano state fatte operazioni di link building, se non molti molti mesi prima- i cui effetti erano già stati analizzati e monitorati-, e in ogni caso non per le chiavi analizzate o per le pagine che sono salite;
- si tratta comunque di un sito già ottimizzato, attivo da diversi anni, tematicamente definito;
Per queste ragioni penso che questo balzo in avanti sia imputabile esclusivamente alla velocità (migliorata). Ho comunque continuato a monitorare sia la velocità, sia il posizionamento e a distanza di tempo non ci sono variazioni, nè della velocità, nè nel posizionamento. I risultati ottenuti sono rimasti inalterati.