anche "l'illuminato" Presidente di Confindustria dice la sua:
..."Confindustria: Squinzi, imprese muoiono di fisco"...
Sì...lo so: che lo dica anche uno come Squinzi è un po' squalificante...però sostanzialmente corriponde al vero...
perchè anche Squinzi ne azzecca 1 su 10...anche se solo per puro caso...:-)
Ribadisco il focus sul quale incentrare il cambio di prospettiva:
..............Tasse, ecco quanto lo Stato "mangia" sul nostro Pil.
In Italia la pressione fiscale è andata sempre più crescendo.
Tanto che, spiega UGO ARRIGO, dal 2005 al 2012 il Pil nominale è cresciuto di 128 miliardi e il gettito fiscale di 124.
......Il maggior gettito risulterà quindi aver assorbito il 97% del maggior Pil (nominale)..............
L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE NON GODE DEL PRIVILEGIO DEI SUSSIDI STATALI.
CARI LETTORI, PRIMA DI CONTINUARE A LEGGERE IL POST, FATE LA VOSTRA PARTE: CLICCATE SUI DUE VIDEO PUBBLICITARI
.....A questo punto però una domanda al governo Monti bisogna porla: come si può pensare che gli italiani siano disponibili a impegnarsi per produrre più Pil (nominale) se hanno sperimentato che il governo è disponibile a sottrarglielo tutto al fine di cercare di aggiustare il suo bilancio?...........
Ma i dipendenti sado-maso stanno esultando sulla base del solito luogo comune giacobino e massimalista "...finalmente 'sti laidoni d'imprenditori&liberi professionisti pagheranno tutto quello che non hanno mai pagato...mentre noi abbiamo sempre pagato per tutti..."
In soldoni....dal 2005 al 2012 man mano che saliva il PIL....saliva anche la Pressione Fiscale...
GNAM GNAM GNAM....
Ecco il perchè della mia affermazione di poco fa:
l'unica RICCHEZZA che ormai i cittadini riescono a percepire, l'unico VALORE AGGIUNTO del loro lavoro E' IL NERO....tutto il resto svanisce nella fornace dello stato in un rapporto 10:1 ovvero io smollo 10 di tasse e lo Stato in cambio mi eroga 1....
Del resto lo sapete TUTTI: in media in Italia le ricchezze ed i risparmi sono stati creati fino agli anni '90,,,,da quel momento in poi è solo sopravvivenza e difesa di quanto acquisito (a parte le eccezioni rappresentate dalle varie Caste che ancora riescono ad accumulare ricchezza)............
Ed intanto quegli stessi dipendenti-vendicati (almeno sulla base del loro generalizzato pregiudizio contro l'attività indipendente...)
vengono licenziati a go-go da imprese&liberi professionisti che falliscono o che accelerano la loro delocalizzazione
oppure non trovano posto di lavoro perchè nessuno trova più sostenibile intraprendere in questa Italia vessatoria e feudale
oppure passano sotto il controllo di multinazionali che poi chiudono in Italia interi rami di attività, cacciandoli a calci nel culo...
Però...vuoi mettere la soddisfazione di vedere che quelli-lì sono costretti a svendere i loro SUV mentre ti mangi la tua pasta&fagioli da ex-dipendente-ora-disoccupato, scaldata nella tua gavetta sotto ad un ponte?....
Va capito che la situazione è radicalmente cambiata come spiegavo nel post: In questa Italia post-atomica...Benedetto sia il NERO!
e che dunque non è più tempo di liberatori luoghi comuni
e di fittizie partigianerie& rivendicazioni tra lavoratori dipendenti ed indipendenti:
siamo tutti sulla stessa barca ed i nostri destini sono ormai strettamente interconnessi...
Abbiamo NEMICI COMUNI...
Tra parentesi ricordo a tutti come l'attività lavorativa indipendente comporti notevoli componenti di rischio, di responsabilità personali e di rischio di capitali
il che certamente non lo rende legibus solutus
ma sicuramente lo rende una realtà molto peculiare, strategica ed "in prima linea", tanto più in questi tempi post-globalizzati...
e dunque merita un "minimo di comprensione in più"...
anche perchè è la SPINA DORSALE della nostra economia, senza la quale nemmeno i mitici statali avrebbero di che campare...
Infatti i dipendenti statali sono una "sovra-struttura"
che spesso rende UN SERVIZIO FONDAMENTALE ED INSOSTITUIBILE per la comunità
ma che ormai ancora più spesso rappresenta UNA PESANTE PALLA AL PIEDE per la comunità duramente provata dalla Grande Crisi
Per forza di cosa gli Statali tifano Stato&più tasse per tutti, visto che è proprio con più Stato e con più tasse che loro vengono pagati, che sopravvivono e/o che prosperano...
Ma il problema come sempre è il seguente:
il sudato contributo delle tasse s'incenerisce nella fornace dello stato in un rapporto 10:1 ovvero io smollo 10 di tasse e lo Stato in cambio mi eroga 1....E non è nemmeno tutta colpa dello Stato inefficiente (e spesso anche peggio...) e degli Statali che sono emanazione di quello Stato: come sempre c'entrano molte altre variabili, perchè i processi complessi implicano causalità complesse...
e dunque c'entra anche l'euro così com'è, la globalizzazione selvaggia, la tendenza inarrestabile, l'equalizzatore globale, la finanziarizzazione dell'economia reale
etc etc
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