Vendette meschine e senso di responsabilità

Le ripicchette da bambini dell’asilo di Berlusconi e i suoi, tolta la parte ilare della cosa, tutto sono meno che divertenti. Il fatto di non partecipare ad un vertice di maggioranza per sottolineare (e far pagare a Monti) il fatto che le richieste di Confalonieri, assurde peraltro, circa la ripartizione delle frequenze siano state respinte dal Governo dimostra, come se ve ne fosse ancora bisogno, quanto questa gente, che pure ha governato l’Italia per così lungo tempo, sia irresponsabile e dedita soltanto alla cura dell’interesse particolare. E questo spiega anche il motivo per cui l’Italia, sesta potenza industriale del mondo, si sia ridotta al pari della Grecia. Nel contempo Berlusconi si prepara a candidarsi al Quirinale dando una tale dimostrazione di equidistanza e superiorità sulle parti. Se queste sono le premesse sta partendo davvero col piede giusto. Eppure molti Italiani non vedrebbero di cattivo occhio una tale eventualità. Per la serie, citando Moretti, continuiamo così, facciamoci del male…

Luca Craia