Vendite di libri nel 2015, un calo del 2,38% per le librerie indipendenti.

Creato il 18 febbraio 2016 da Atlantidelibri

Al di là di certi toni trionfali letti in questi giorni, non si può certo definire un successone l’andamento del mercato dei libri nel 2015, -1,45% sul 2014, con un calo più evidente, -2,38% per le librerie indipendenti. Questi sono i dati di vendita reali delle librerie, elaborati da Arianna,il sistema di scambio elettronico di informazioni capace di registrare ogni singola vendita effettuata.

La quota di vendite poi registra anche questo:

“Spostando l’analisi sui punti vendita, notiamo un ulteriore, sia pure minimo, incremento della percentuale di assorbimento delle librerie di catena, che passa dal 69,27% al 69,56%.”

Potete stappare lo spumante, colleghi librai, il calo si è stabilizzato, come direbbe Renzi si vede la luce alla fine del tunnel! Quella del treno, però.

Certi settori poi sono decisamente usciti bastonati dai dodici mesi passati: “perdite oltre il 10% per Informatica, Arte e Musica e spettacolo.” Ci potrà salvare il fatto che ” i Ragazzi sono l’unico settore in crescita a valore e a copie.”?

Ancora una volta chi le busca più grosse sono i piccoli punti vendita, le piccole librerie: “Particolarmente penalizzata la dimensione <100 mq.” Il calo per loro è del 5%. Se poi siete titolari di una piccola libreria, e risiedete in Molise, potete lasciare le chiavi al proprietario e tentare la fuga, se non vieniti bloccato dai creditori. Il mercato del libro in quella regione è calato del 10%, un tonfo sonoro.

E questi sono i risultati degli anni precedenti:

Δ 2015 su 2014: -1,11%

Δ 2014 su 2013: -1,26%

Δ 2013 su 2012: -4,16%

Δ 2012 su 2011: -4,43%

Appuntamento al prossimo “lieve calo” del 2016?

Potete leggere l’analisi completa qui:

http://www.ibuk.it/irj/portal/anonymous/notizie_tendenze

Forever Books (Photo credit: Wikipedia)