Vendite sul finale
Salgono Goldman Sachs, Apple all’ennesimo record storico ed Amex. In calo Boeing, Merck e Microsoft. Sul Nasdaq vola Expedia.
Nell’ultima mezz’ora di contrattazione si sono viste solo vendite, le prese di profitto prima del week end sono sempre state considerate fisiologiche, a maggior ragione se, come in questo caso, ci aspetta un fine settimana “lungo” per il Memorial Day, quindi, non occorre allarmarsi, dopotutto, poi, si è trattato di un ribasso contenuto.
Qualche vendita in più si è vista sul Dow Jones che non ha mai superato la linea della parità, ci si è avvicinati almeno tre volte, ma alla fine, come detto, il mercato ha preferito prendere profitto, in fin dei conti ci troviamo su livelli stratosferici.
Gli occhi e le orecchie erano puntati verso Providence da dove parlava Janet Yellen che, tuttavia, non ha sorpreso nessuno, ha ribadito che si attende un rialzo prima della fine dell’anno (ma personalmente credo che la probabilità di andare al prossimo anno sia elevata), ha minimizzato ancora una volta la deludente crescita del primo trimestre, e poi ha confermato che i rialzi dei tassi saranno molto graduali. Insomma, proprio nulla di nuovo!
Se non ci sono stati grandi movimenti sui listini azionari non si può dire la stessa cosa per quel che riguarda i mercati valutari, oggi il cross Eur/Usd che partiva all’incirca da quota 1,11 prima saliva di una figura per poi perderne due, e tornare così a 1,10 il livello più basso del mese in corso.
Dow Jones (-0,29%) svetta Goldman Sachs (+1,39%) che prosegue la fase rialzista, il titolo del giorno, però, è ancora una volta Apple (+0,88%) che ritocca di nuovo il proprio massimo storico portandolo a 132,54 dollari. Terzo gradino del podio per American Express (+0,61%)
In calo Boeing (-1,72%), Merck (-1,20%) e Microsoft (-1,10%).
S&P500 (-0,22%) un utile superiore alle attese, nel suo secondo trimestre fiscale, fa salire Hewlett Packard (+2,75%) anche se la chiusura è avvenuta distante dai massimi di giornata, bene anche Lowe’s Company (+1,19%), quindi prova a dare consistenza alla risalita Anadarko Petroleum (+0,67%).
Tornano le vendite su Freeport McMoran (-1,69%), ennesimo ribasso per Norfolk Southern (-1.63%) tornato sui minimi da oltre un anno e giù anche Ford Motor (-1,55%).
Nasdaq (-0,03%) vola e polverizza ogni precedente record Expedia (+6,71%), rimbalza Netapp (+4,31%) ed ennesimo massimo assoluto per Intuit (+2,50%)
Sembra uscir male da una fase laterale Ross Stores (-4,45%) che perfora nettamente la linea dei 100 dollari, atterrando appena sopra quota 97. In calo anche Autodesk (-1,95%) e Dollar Tree (-1,91%).
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro