Vendite sul Ftse Mib dopo l’apertura di Wall Street Bene ...

Da Pukos

Vendite sul Ftse Mib dopo l’apertura di Wall Street

Bene Stm, dagli Usa arrivano notizie di M&A sul comparto. Salgono anche Buzzi Unicem e Prysmian. Cali per Fiat, Tenaris ed il settore del lusso.

E’ la nostra Borsa oggi a far segnare la peggior performance, alcuni importanti ribassi come quelli di Fiat Tenaris ed un comparto bancario contrastato ma prevalentemente in calo hanno relegato il nostro indice principale in fondo alla classifica odierna.

Di tutt’altro tenore la seduta di Francoforte (+0,9%), positiva anche Parigi (+0,5%), appena sopra la parità Londra.

L’andamento assolutamente contrastato delle principale Borse asiatiche, con Tokyo che saliva di quasi due punti percentuali mentre Shanghai ne perdeva più di tre, non davano direzionalità alle Borse del Vecchio Continente che dopo un’apertura in territorio positivo scendevano immediatamente sotto la parità.

A metà mattinata, tuttavia, tornavano gli acquisti, il nostro indice di riferimento rivedeva la luce, salvo poi veder nuovamente prevalere le vendite dopo l’apertura di Wall Street.

La seduta Oltre Oceano è dominata dalle trimestrali e dalle operazioni di acquisizione, sotto i riflettori il settore dei semiconduttori dopo l’annuncio dell’acquisizione di KLA Tencor (che al momento guadagna oltre 22 punti percentuali) da parte di Lam Research. Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, non ha fatto scalpore invece l’acquisto per 19 miliardi di dollari di Sandisk (che al momento guadagna circa quattro punti percentuali) da parte di Western Digital.

Trimestrali ancora in chiaroscuro: bene Boeing, male Coca Cola non penalizzata però dal mercato.

Le buone indicazioni dal comparto dei semiconduttori negli Usa aiutano Stmicroelectronics (+2,20%) maglia rosa oggi del nostro Ftse Mib (-0,44%).

Tornano a salire anche Buzzi Unicem (+2,12%) e Prysmian (+1,76%), si ferma ai piedi del podio Cnh Ind. (+1,72%), ma i titoli della galassia Agnelli non festeggiano il boom al debutto in Borsa di Ferrari, Fiat (-5,27%) è fanalino di coda e la holding Exor (-0,81%) non rimbalza dopo lo scivolone di ieri.

Rimbalzo che invece arriva per Mediolanum (+1,51%) che riprende immediatamente quota 7 euro.

Ed eccoci al comparto bancario, anche oggi il miglior titolo del settore è Unicredit (+1,01%), in territorio positivo anche Ubi Banca (+0,22%), per il resto frecce rosse, in particolare per Intesa Sanpaolo (-1,23%) e BpM (-1,07%).

Periodo nero per Tenaris (-3,26%) che nelle ultime quattro sedute, tutte negative, ha perso il 9,2%, ha fatto peggio solo Salvatore Ferragamo (-2,31%) che nelle ultime cinque sedute è sceso del 13,8%!

Dopo i massimi relativi della vigilia sono scattate le prese di profitto per A2A (-2,14%), continua anche il trend negativo di Tod’s (-1,38%) e la volatilità di Telecom Italia (-1,34%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro