A.Mazzoleni "l'Ultima Oasi"
Nella decisiva battaglia finale, tra lo schieramento dei poteri forti montiani e le caste in cerca di salvezza, loro strumenti ed alleati, media compresi, gli unici punti di forza, per tutti coloro che vogliono un cambiamento reale e che si oppongono alla colonizzazione del paese, restano oggi solo Niki Vendola, che ha scelto la via difficile della lotta dall'interno e il M5S, contro il quale si concentreranno attacchi e tentativi di delegittimazione negli ultimi mesi di campagna elettorale.Naturalmente il destino di questo scontro apparentemente impari è nelle mani degli Italiani. Condivido solo in parte il pessimismo di tanti amici sull'impossibilità di poter cambiare un finale che pare scontato. Mi affido in questo alla maturazione prodotta nelle coscienze dai morsi feroci di una crisi scaricata sulle spalle delle masse e alla teoria del "cigno nero": quell'imponderabile evento, quell'imprevisto che a volte, nella storia, ha scombussolato i piani di molti potenti,considerati invincibili.Mi affido anche ai pochi onesti che si battono ogni giorno contro forze impari,ognuno nel proprio ambito.
Se Vendola dovesse vincere le primarie sarebbe un "cigno nero", se Grillo vincesse le elezioni sarebbe un "cigno nero" se... Utopia? puo' darsi, ma partire rassegnati, senza lottare, significa morire due volte