“Nel silenzio un canto” è un reportage d'autore, forte ed emozionante, nei luoghi più poveri del mondo e nell'Italia dimenticata. Suoni di vita e passione emergono nei racconti di persone alla ricerca di speranza, verità, giustizia e misericordia. Per Alda Merini la morte è una dea. Giulio Albanese, prete-reporter, vede Dio negli ultimi. Padre Zanotelli, di fronte all'inferno di Korogocho, nel tormento del dubbio, si chiede: "Dio mio, Dio dove sei?" Le denunce di Gino Strada nell'esperienza di Emergency risuonano come una preghiera laica, in un grido alla pace. Tra le vittime di ogni giorno, nei luoghi di lavoro del nostro paese, il ricordo di Giuliano, un ragazzo dilaniato alla vigilia di Natale nell'esplosione della fabbrica dove smerigliava macchinette da caffè, è una ballata che ci richiama alla responsabilità. Il viaggio prosegue in India, nelle
Nevio Casadio inizia la carriera lavorando per diversi periodici e quotidiani interessandosi principalmente ai fenomeni connessi alla tutela dell’ambiente. Lavora con Tonino Guerra a diversi progetti nell’ambito della comunicazione, mantenendo con il poeta-sceneggiatore, ad oggi, una proficua collaborazione. Prosegue l’attività giornalistica lavorando per i quotidiani La Repubblica e Il Mattino. In seguito entra in RAI, chiamato da Sergio Zavoli a collaborare nello sviluppo delle grandi inchieste di Raiuno: Credere, non credere (1995), Viaggio nella giustizia (1996), C’era una volta la prima repubblica (97-98), Viaggio nel calcio (98-99). In questi anni lavora, inoltre, per i settimanali del Tg1: speciali tguno; tv7; Serata Tg1-Reporter; Frontiere; realizzando numerosi reportage e inchieste, che riceveranno consensi e riconoscimenti dalla critica televisiva, per divenire oggetto di studio presso diverse istituzioni culturali ed accademiche. Ha pubblicato nella Collana Libri&Video di RAI-ERI, un reportage dal titolo "Polesine 51" già trasmesso nel settimanale del TGUNO Frontiere, unitamente a un volume "Voci e suoni del fiume" in cui ha raccolto storie e testimonianze delle persone incontrate in occasione del reportage medesimo. Vive e lavora tra Roma e la Romagna.