In un panorama storiografico locale piuttosto avaro di studi sull'argomento, il libro rappresenta una positiva novità che può contribuire a far luce su un periodo tutto sommato poco conosciuto nella storia della provincia, la quale pure, inserita nella vasta zona di guerra istituita dal Governo Salandra, visse molto da vicino, con crescente partecipazione emotiva, l'altalenarsi delle drammatiche vicende belliche (Ravenna stessa, non lontana dalle coste dalmate e croate, fu sottoposta a violenti bombardamenti ad opera degli idrovolanti austriaci, che fecero diverse vittime e arrecarono danni di non poco conto ai suoi monumenti).
Attraverso agili ma ben documentati saggi (preceduti da un'acuta sintesi storiografica del prof. Antonio Gibelli, uno dei massimi esperti della materia), il libro indaga tutti i diversi aspetti, politici, militari e socioculturali, del conflitto nella provincia di Ravenna. Dal contrasto, accesissimo e spesso addirittura sanguinoso, tra fautori e detrattori dell'intervento in seno alla sinistra locale (favorevoli i repubblicani, memori delle loro tradizioni risorgimentali, contrari i socialisti, eccezion fatta per quelli "mussoliniani") alla posizione di alcune figure rappresentative del mondo cattolico (con una toccante pagina inedita dal diario di don Giovanni Minzoni, cappellano al fronte); dal ruolo svolto dalle amministrazioni locali (in particolare dalla "super patriottica" Giunta repubblicana del capoluogo) alle vicissitudini militari della base aeronavale di Porto Corsini (che già nella notte del primo giorno di guerra respinse l'incursione di una squadriglia navale austroungarica comandata da Miklós Horthy, futuro reggente d'Ungheria); dall'energica - e non sempre rispettosa delle regole del diritto - azione svolta dagli organismi della cosiddetta
In generale, quindi, un libro ricco e coinvolgente, basato su una rigorosa ricerca storica, ma che può essere letto agevolmente anche dai non addetti ai lavori. Per approfondire, da un punto di vista locale ma niente affatto limitato, la storia della Prima guerra mondiale, senza alcun dubbio l'evento cardine del Ventesimo Secolo, senza il quale niente o quasi sarebbe pensabile di ciò che è accaduto in Italia, in Europa e nel mondo intero nel corso del Novecento.