Chissà se il buon Jobim a distanza di anni avrebbe rielaborato la sua “Garota” in stile “easy listening”. Questo non è dato a saperlo ma, per come ai tempi la nuova musica aveva travolto il Brasile con tutta la sua schiera bossanovista, è facile dedurre che un rinvigorimento del genere avrebbe potuto portarlo proprio in questa direzione.
Per i contemporanei ci hanno pensato gli ASUMA Brazilian Quartet, reduci dall`eccezionale concerto tenuto venerdì 31 luglio nella gremitissima Roccafranca, nell`ambito della rassegna “Cascina sotto le stelle”, come unica tappa torinese del loro tour italiano estivo. Un pubblico concentrato ed assorto che, ascoltandoli, ha capito quanto sia affascinante lasciarsi catturare da chi la musica la capisce fino in fondo prima di farla, da chi nella musica porta gli aneddoti ed i tratti distintivi della colonna sonora di un Brasile che, dalla bossa più remota, arriva ai giorni nostri sorprendendola con eccellenti contaminazioni jazz.
Perché la loro è quel tipo di musica che nel jazz assume una veste monumentale, una specifica coreografia arrangiativa che, in ogni brano, esalta la perfetta unione alchemica della voce di Enzo Antonicelli, del pianoforte di Fabio Gorlier, del basso di Alessandro Fassi e della batteria di Massimiliano Simini, quattro professionisti dell`arte che, con le loro competenze, stupiscono per i contrasti forti e per le soluzioni innovative, senza mai mancare di rispetto alla poeticità culturale che ha contraddistinto tutto il repertorio di Rio e dintorni.
Alessandro Fassi, bassista ed artefice del progetto, e Massimiliano Simini, alla batteria, costituiscono la pregevole sezione ritmica di questo quartet, abile nel definire e colorare perfettamente lo spazio in cui far muovere la maestria del pianoforte di Fabio Gorlier che, con intelligenza emotiva, sta tracciando sempre più nuovi confini espressivi, e la compiuta voce di Enzo Antonicelli, ricca di dinamiche e lesta nel muoversi in un brasiliano perfetto.
Questi sono gli ASUMA Brazilian Quartet, una punta di diamante che Torino, orgogliosa ed estasiata, sa bene come proteggerne la paternità.
:: CONTATTI
Cascina Roccafranca
Via Rubino, 45
10137 Torino
Tel. +39 011.011.36250
Fax +39 011.011.36256
inforoccafranca@comune.torino.it
www.cascinaroccafranca.it