Ho scoperto questo romanzo leggendo un post di Cì e dopo un pò di attesa l'ho avuto tra le mani e l'ho letto.
E' un libro che mi è piaciuto. La storia è in realtà un'insieme di storie che si intrecciano, prendendo il via dalla sorpresa che una delle protagoniste (Julia) ha aprendo la porta di casa e trovando un dono speciale: un pane amish dell'amicizia più un lievito da usare per farne altri e condividerli con parenti e amici.Da chi arriva questo dono? Julia, donna provata dalla vita nel modo più doloroso e contro natura possibile, non ne ha idea. Ma la sua decisione di mettere in pratica questa condivisione la porterà a conoscere altre donne che in un modo o nell'altro hanno sofferto, sperato, amato e sono in un momento cruciale della loro esistenza.
Si parla di dolore, di amore (non solo passionale, ma anche tra familiari), di tradimento, di rimpianti in questo libro. Ma a far da sfondo a tutto, reale protagonista della storia, è l'amicizia. E la cosa non poteva lasciarmi indifferente, perchè tu sai che io credo moltissimo nel valore dell'amicizia, che considero una delle cose più preziose al mondo quando è profonda e vera.
E l'amicizia tra le protagoniste porta frutti insperati, dando una svolta positiva alle loro storie e a quelle di chi ha la fortuna di conoscerle.
C'è effettivamente il rischio di cadere nell'eccessiva sdolcinatezza, ma lo si sfiora solo a mio avviso, e in definitiva ci può anche stare un surplus di buoni sentimenti per una lettura che è ideale per vivere belle emozioni e avere nel finale un'iniezione di positività.
Mica si può leggere solo thriller o testi impegnati e impegnativi!Come Cì ha notato nella sua recensione, anche io ho trovato che non sempre lo stile della narrazione (a tratti poco coinvolgente) è all'altezza delle emozioni e dei sentimenti delicati e profondi che l'autrice vuol descriverePer questo non ho dato più di 3 stelle e mezzo a questo romanzo, ma ne consiglio la lettura comunque: è una bella pausa da prendersi tra una corsa e l'altra della nostra quotidianità.E poi si parla anche di ricette e di cucina, a far da contorno alle storie, il che è un punto a favore di questo libro ;-)<< E' strano salutarsi dopo il calore inaspettato dell'ultima ora. Julia indugia, pensando a un commiato adatto, quando Madaline rompe l'imbarazzo e la stringe in un abbraccio da orso. Madaline è molto più forte di quello che il suo corpo esile farebbe pensare, e ha un profumo buonissimo, fresco. Julia vorrebbe restare tra le sue braccia per sempre. madeline fa lo stesso con Hannah, che ricaccia indietro le lacrime ma sorride con coraggio. Poi le saluta con un cenno e le accompagna alla porta.>>
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