Venerdì del libro: Il bambino colabrodo

Da Madrecreativa
Per questo venerdì voglio parlarvi di un libro che ho trovato in biblioteca e che ha attirato la mia attenzione per il titolo: Il bambino Colabrodo.
Colabrodo è un bambino tutto bucherellato. È come se tutte le cose gli passassero attraverso, sia quelle belle che quelle brutte. Perde dunque le chiavi di casa perchè passano attraverso i buchi che ha nelle mani, ma come le cose, lo attraversano anche le emozioni. Colabrodo non si emoziona per i gelati, non si emoziona per i giochi, non si emoziona con gli amici!
Un giorno, però, la maestra a scuola racconta una storia e per la prima volta il bambino sente qualcosa nel suo cuore: un piccolo buco si è tappato. Il problema è che si trattava di una storia triste e quella toppa era fatta di cose tristi come “pianto” e "guerra", allora forse per tappare i suoi buchi serviranno altre cose tristi e alla fine anche questa sarà una storia molto triste.
Pian piano Colabrodo  (e anche il piccolo lettore) scopre che si possono fare le toppe anche con parole e pensieri felici come “vacanza”. E scopre anche che una volta iniziato a tapparne uno di buco, con toppe ora tristi ora allegre li tapperà tutti e lui non sarà più un colabrodo ma un bambino intero.
Il testo fa emozionare e le illustrazioni sono davvero molto belle.
Autore: Arianna Giorgia Bonazzi
Editore: Rizzoli
Età di lettura: dai 5 anni