Suoni d'acqua.
Con l'acqua si possono realizzare sonorità straordinarie. Lavorandola con le mani si ottengono toni leggeri, cullanti, sommessi, avvolgenti. I gesti guidati dal piacere tattile e uditivo, provocano gocce, schizzi, tonfi e piccole "cascate" che si disegnano in morbidi echi e in ritmi danzanti. Utilizzando semplici oggetti le scoperte e gli effetti imprevedibili si moltiplicano, declinandosi in variegate sfumature timbriche accarezzare, agitare, battere, mescolare, soffiare, frullare. Un invito per i bambini e gli adulti che li accompagnano, a giocare con l'acqua utilizzandola come materiale sonoro speciale, da esplorare nelle sue affascinanti possibilità espressive. Lavandini, bacinelle, e vasche riempite d'acqua diventano veri e propri strumenti musicali da suonare con le mani e con oggetti quotidiani come spugne, cannucce, barattoli, imbuti...la ricchezza dei colori sonori che nascono dalle sperimentazioni stimola l'invenzione di piccole composizioni, di partiture, di storie. Straordinario!
Autore: Anna Sedioli
Editore: Artebambini
Età di lettura: dai 5 anni.
Questo post partecipa all'iniziativa di homemademamma.