In Italia il 31,2% delle donne è stata vittima di violenza almeno una volta nella vita. Il Veneto, con il 34,3%, si piazza al di sopra della media nazionale. Anche da questa regione ci arriva però un segnale positivo, una legge contro la violenza sulle donne.
Il consiglio regionale ha, infatti, recentemente approvato un disegno bipartisan, Interventi regionali per prevenire e contrastare la violenza contro le donne, grazie anche al Centro Donna Padova Antiviolenza. La nuova Legge nasce per finanziare i centri antiviolenza, le case di rifugio e di accoglienza, riconoscendone l’importanza come luoghi dedicati alle donne che vivono situazioni di violenza. In programma c’è anche la creazione di una rete territoriale, attraverso accordi tra servizi pubblici dedicati e privato sociale, e un Tavolo di coordinamento regionale per la prevenzione ed il contrasto della violenza sulle donne, di cui faranno parte enti territoriali e istituzioni.
Leonardo Padrin, presidente della commissione parità, ha dichiarato che:
L’obiettivo principale è quello di far crescere una cultura di rispetto, ancora più urgente in un momento di forte crisi valoriale. Dobbiamo creare una rete calata sul territorio che prevenga e contrasti le violenze di genere.
Piero Ruzzante ha invece sottolineato che:
si è trattato di un percorso che ha coinvolto il mondo del volontariato e dei centri antiviolenza della nostra Regione e per questo siamo molto soddisfatti. Con questa legge bipartisan si colma un ritardo rispetto ad altre Regioni, che da tempo hanno approvato provvedimenti di contrasto, come l’Emilia Romagna, il Lazio, la Lombardia. E’ importante ora che le risorse che verranno stanziate consentano un percorso di rafforzamento dei centri antiviolenza e delle case rifugio, perché ciò rappresenta una reale prevenzione per tutte quelle violenze che si consumano all’interno delle abitazioni o nella vita quotidiana e che possono sfociare in femminicidio.
Fonte: qui
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake