Magazine Cinema

Venezia 71, a James Franco il premio “Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker 2014”

Creato il 08 agosto 2014 da Af68 @AntonioFalcone1
James Franco (People.com)

James Franco (People.com)

La Biennale di Venezia e Jaeger-LeCoultre, per il decimo anno sponsor della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (27 agosto – 6 settembre), e per l’ottavo del premio Glory to the Filmmaker, hanno annunciato oggi, venerdì 8 agosto, il conferimento al poliedrico cineasta statunitense James Franco del suddetto riconoscimento, dedicato a una personalità che abbia segnato in modo particolarmente originale il cinema contemporaneo.
La consegna del premio avrà luogo il 5 settembre alle ore 14.30 nella Sala Grande (Palazzo del Cinema), cui seguirà, in prima mondiale, fuori concorso, la proiezione del nuovo film scritto e diretto da James Franco, The Sound and the Fury (secondo adattamento dell’omonimo romanzo di William Faulkner, 1929, dopo quello ad opera di Martin Ritt nel 1959), in cui interpreta anche uno dei personaggi principali, Benjii Compson, a fianco di Scott Haze, Tim Blake Nelson, Joey King, Ahna O’Reilly, Seth Rogen e Jon Hammdiretta.

images1BE6Q9XL
A proposito di questo riconoscimento, il Direttore della Mostra, Alberto Barbera, ha dichiarato: “James Franco è uno degli autori più versatili e poliedrici della nuova scena americana: attore cinematografico e teatrale, regista, sceneggiatore, produttore, star di soap opera, videoartista e molto altro ancora. Una fabbrica d’immaginario culturale che non conosce soste. L’adattamento di romanzi classici della grande letteratura americana, come nel nuovo film da Faulkner presentato a Venezia, è il filo rosso di un lavoro creativo caratterizzato da arditezza, limpidità, coraggio e sicurezza.
Valori capaci di trasformare la sue verve onnivora in un’ipotesi di performance art totale, alla cui base ci sono grande curiosità e intelligenza”.

untitled
James Franco ha partecipato per la prima volta come regista e sceneggiatore alla Mostra nel 2011 con Sal (sezione Orizzonti), omaggio biografico all’attore Sal Mineo. Alla Biennale Arte dello stesso anno ha presentato l’installazione di arti visive Rebel (evento collaterale), omaggio al film di Nicholas Ray, Rebel Without a Cause (Gioventù bruciata, 1955).
Nel 2012 era presente al Lido come interprete e produttore di Spring Breakers (Harmony Korine, in Concorso), mentre nel 2013 in qualità di regista e sceneggiatore (Child of God, in Concorso, adattamento dall’omonimo romanzo di Cormac McCarthy), ed interprete, inoltre, di Palo Alto (Gia Coppola, Orizzonti), tratto da una raccolta di racconti dello stesso Franco. Il premio Glory to the Filmmaker è stato assegnato negli anni precedenti a Takeshi Kitano (2007), Abbas Kiarostami (2008), Agnès Varda (2008), Sylvester Stallone (2009), Mani Ratnam (2010), Al Pacino (2011), Spike Lee (2012), Ettore Scola (2013).


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :