Venezia è laguna di roberto Ferrucci

Creato il 30 ottobre 2015 da Destinazione Libri @destinazionelib

Oggi vi segnaliamo questo libro da pochissimi giorni uscito.

Quando ho letto il comunicato stampa ho pensato subito: questo libro voglio leggerlo, un libro diverso dagli altri, che mette in risalto quelle sensazioni che forse non siamo abituati a pensare e provare.

Presto speriamo di avere la possibilità di chiacchierare direttamente con l’autore e poter recensire il suo libro.

Un libro che per la prima volta racconta in forma narrativa il passaggio delle grandi navi in laguna, racconta i sentimenti che quei transiti incessanti provocano su una gran parte di noi veneziani, narra delle conseguenze invisibili, quelle che facili da ignorare, da nascondere, che le lobbies delle crociere – fingendo – ti dicono che non esistono. Un libro che racconta la Venezia di oggi, giunta a un crocevia decisivo e la sua gente. Mette a confronto potere e indignazione, politica e rassegnazione. Con la consapevolezza che – anche in questo caso, come nei miei romanzi precedenti – l’unica e ultima risorsa sia alla fine quella di opporre a ogni arroganza, a ogni idiozia, a ogni ignoranza, la forza dei sentimenti. Il sentimento di un’epoca, il sentimento di una città, il sentimento dei valori e del buon senso. E, nient’affatto ultimo, il sentimento dell’amore.” Roberto Ferrucci

“Milioni di chili fanno sussultare le pietre di Venezia, scuotono gli infissi delle abitazioni, ne fanno tremare i pavimenti, vacillare le fondamenta, ma lasciano apparentemente intatta l’acqua attorno a loro. Vedete, dicono i truffatori del buon senso a chi solleva la questione, la nave non fa onda. Salvo che poi, eccolo, qualche minuto dopo, l’effetto risucchio e pistone, come lo chiamano, e tu che all’imbarcadero, in attesa del vaporetto, senti all’improvviso la terra sotto ai tuoi piedi agitarsi come fosse preda di una mareggiata, che non c’è, come se stesse passando una nave da crociera, come se stessero passando tonnellate di roba, che poi è quello che è successo davvero, sì, ma qualche manciata di minuti fa, non adesso, e l’onda, improvvisa, sgorga dalle profondità, da milioni di litri d’acqua smossa, violentata in precedenza, perché un corpo non può solcare il mare senza spostarne quantità equivalenti, di mare.”

I mostri della laguna, le gigantesche navi da crociera che sfigurano il fragile, splendido profilo della Serenissima, sono finalmente narrati attraverso gli occhi di un veneziano. Un veneziano che avverte angosciato l’amata, delicata terra tremare sotto ai suoi piedi e che salirà a bordo di uno dei quei grandi Moloch acquatici, dipingendone in vividi colori le immensità grottesche. Alla ricerca di un senso che stenta a palesarsi.

Roberto Ferrucci è nato a Venezia (Marghera) nel 1960. il suo primo romanzo, Terra rossa (Transeuropa) esce nel 1993. Seguono Giocando a pallone sull’acqua (Marsilio 1999) e Andate e ritorni, scorribande a nordest (Amos 2003),Cosa cambia (Marsilio 2007; Ça change quoi, Seuil 2010, con una prefazione di Antonio Tabucchi), Sentimenti sovversivi/Sentiments subversifs pubblicato prima in Francia (2010) in edizione bilingue e, l’anno seguente, in Italia (Isbn Edizioni 2011), Impassibili e maledette (Limina 2010, Terra Ferma 2014). Traduttore italiano di Jean-Philippe Toussaint e Patrick Deville, dal 2002 insegna Scrittura creativa alla Facoltà di Lettere dell’Università di Padova. Collabora con il “Corriere della Sera” e “il Manifesto”. Per Feltrinelli ha pubblicato, nella collana digitale Zoom Flash, Sentimenti decisivi (2012; versione francese, per la traduzione di Jérôme Nicolas, 2013). Il suo sito èwww.robertoferrucci.com e lo potete trovare su Facebook, Twitter e su Instagram.

Ebook 0,99 €

Per acquistarlo:

http://www.feltrinellieditore.it/opera/opera/venezia-e-laguna/

Si ringrazia Fiammetta Biancatelli

Alessandra



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