Venite a schiume 2012

Oggi mi faccio un po’di pubblicità, ma io pubblicizzo solo le cose a cui tengo, e poi diciamo che è il modo per spiegare il motivo per cui il livello medio degli articoli di questo blog è passato, negli ultimi 4-5 post, da defecante a defecato . il motivo è che sono oberato (adoro questa parola da capo-ufficio anni ’80) di cose da fare perchè tra un po’ c’è Schiume 2012 e voi che siete a Venezia ci dovete venire altrimenti siete dei veri pirla, vi perdete il meglio.

Schiume è il festival di teatro e arti performative più importante d’Europa e come è ovvio lo organizziamo io e i miei amici con la nostra associazione, La Periferia. Prima di parlarne, voglio scrivere due robe. Il mondo delle arti performative e del teatro è pieno di stronzi, come ovunque direte voi, si come ovunque. Però qui la stronzaggine media si esprime in modo ovviamente più creativo attraverso tipi che toccando la punta dei piedi con le mani credono di essere Pina Bausch o  ruttando nel microfono si sentono Carmelo Bene o sparando cazzate davanti a un bicchiere di  vino rancido dopo lo spettacolo pensano ancora di essere posseduti dallo spirito di Artaud. Poi ci sono i critici, gli operatori culturali, tutta gente che valuta quanto, quelli di cui sopra, son bravi a ruttare, toccarsi i piedi o ubriacarsi con un quarto di vino. ‘Sta gente qui davvero non capisce una cippa di cazzo di niente, sono dei citabenjaminecanetti  con la panza, che mediamente hanno l’affanno e faticano ad allacciarsi le scarpe da soli, che si lamentano di ogni governo senza sapere chi è al governo. Sono  degli instancabili mangiatori di tartine con maionese e di olive su cui si avventano ogni volta che c’è un buffet dopo la presentazione di un libro scritto da uno di loro e che quasi sempre parla dell’importanza del movimento pelvico accennato come strumento di costruzione di senso in una dinamica spaziale che ricostruisce in scala soggettiva la percezione che della scena aveva lo spettatore dinnanzi ad un allestimento di Gordon Craig. Ecco, non posso esserne certo, perchè non conosciamo personalmente gli artisti e gli operatori che abbiamo scelto per Schiume 2012 tramite un bando, ma gente così nel nostro festival ce ne è sempre stata molto poca. Poi ovvio gli stronzi sono ovunque come si diceva. Quindi dopo il mio garbato commento sul mondo delle arti sceniche, leggete qualcosa di sensato e dopo VENITE A SCHIUME, TANTO è GRATIS.

22-24 + 29-30 GIUGNO +1 LUGLIO 2012

Forte Marghera

 a cura di ass.cult. laPeriferia

Il tema di Schiume Festival 2012 è il conflitto.

Conflitto generazionale, conflitto per la ricerca uno spazio proprio da cui partire per ricostruire una cultura attiva e partecipata.
Schiume Festival  resiste come iniziativa, anche quest’anno, nonostante il budget molto ridotto e il mancato supporto economico da parte di istituzioni pubbliche e private. Anche per questo ci preme esplorare questa condizione di lotta per la sopravvivenza da parte delle iniziative culturali, nell’Italia desertificata del “post-diluvio”.

Schiume Festival è una piattaforma per realtà emergenti, uno spazio libero per chi non si inserisce nei circuiti assodati del teatro italiano. Schiume Festival promuove progetti che sperimentano con la contaminazione dei linguaggi, che mettono in discussione la distanza tra performer e pubblico. Progetti allo stesso tempo coraggiosi e capaci di giocare.

Oltre all’allestimento delle performance, Schiume Festival propone due conferenze che articoleranno il tema del conflitto. Da una parte, conflitto nella sua dimensione di lotta delle iniziative culturali per sopravvivere, la lotta dei giovani operatori culturali per essere riconosciuti come professionisti e lavoratori. Dall’altra parte, il conflitto nelle pratiche legate allo spazio. Spazi della discriminazione, riots, riappropriazioni: in che dimensione i rapporti di potere si articolano e si giocano proprio nella rivendicazione e nella negazione di uno spazio vitale.

Inoltre, sono organizzati due laboratori aperti, Tecnica di palcoscenico e Comunicazione fotografica e video, che coinvolgeranno la cittadinanza nella realizzazione del festival, permettendo di acquisire competenze attraverso il learning by doing. Chi fosse interessato a prendere parte ai laboratori, può scriverci a schiumefestival@laperiferia.it. Oggetto della mail: “Laboratori”.
PROGRAMMA SCHIUME FESTIVAL 2012

22 GIUGNO 

ore 21 - Venerdì (terra senza terra) - teatro, Demix (Rm) / Polveriera Austriaca
ore 22 - Love Car - performance, Macellerie Pasolini (Bo) / Area Schiume
ore 23 - concerto open stage / Area Schiume

23 GIUGNO 
ore 21 - Vanity Fair’s Snow White - physical theatre, collettivo Pirate Jenny (Mi) / Polveriera Austriaca
ore 22 - VideoDran studio 1- performance, SlowMachine (Ve/Mi) / Polveriera Francese
ore 23 - Beniamino Noia (Pd) – concerto / Area Schiume

24 GIUGNO
ore 21 - La sostanza. Racconti di nuove dipendenze - performance, H2O non potabile (Ve) / Polveriera Austriaca
ore 22 - Tug of war - video-dance performance, Sight by Side (UK) / Area Schiume
ore 22.30 - Ten new songs for a disaster - Nagel (Bo-Rm) – concerto / Area Schiume

29  GIUGNO
ore 19 - Cultura e lavoro – quali le possibilità di sopravvivenza e crescita per le emergenti iniziative culturali e artistiche nel contesto italiano di oggi – incontro / Area Schiume
ore 21 - Frame. Montaggio fissato a un corpo – performance, Beatrice Baruffini (Pr) / Polveriera Austriaca
ore 22 - Implodendo in un silenzio devastante. Intimate visions of silence and sounds – installazione-performance musicale, Francesca Coniglio, Ennio Mazzon, Under the snow, Enrico Coniglio (Ve) / Polveriera Francese
ore 23 - concerto open stage / Area Schiume

30 GIUGNO
ore 19 -  Conflitto, politiche urbane, spatial justice. Lo spazio urbano come campo di battaglia per la costruzione di significati – spazi della discriminazione, riots, riappropriazioni.   Quali prospettive per una città “giusta” - incontro / Area Schiume
ore 21 - La rivoluzione dolce - danza, Volvon + Gemini Excerpt (To) / Polveriera Austriaca
dalle ore 21 alle ore 24 - Another time at the same place at the same time in another place – invisible performance-sound installation, Louie + Jesse (UK) / Polveriera Francese
ore 22 - Deconstructing Pinocchio – performance, Teste di legno (Ve) / Area Schiume
ore 23 - Kipple (Bo) – concerto / Area Schiume

1 LUGLIO
ore 21 - Puls(t)azioni - performance, (Tra) (Ud) / Polveriera Austriaca
dalle ore 21 alle ore 24 - Oscilla- installazione interattiva, Andrea Santini/Ubikteatro (SLO) / Polveriera Francese
ore 23 - for Guy Debord and Walter Benjamin - audio-video live electronics performance, OnLand aka Oniricam (Ve) / Capannone 35

INSTALLAZIONI

22, 23, 24 GIUGNO
dalle ore 19 - (I) love therapy - video installazione, Elena Leonardi, Ninetta Pasotti, Carlotta Tringali (Ve) / Capannone 35
dalle ore 19 - Colors #02 – Colors at the end of the world - documentario, Ale Corte ed Elena Mazzi (UK-Ve) / Capannone 35

29, 30 GIUGNO, 1 LUGLIO 
dalle ore 19 - Deep/Wide - Nicola Baruzzi e Linda Bertazza / Capannone 35 

PER TUTTA LA DURATA DEL FESTIVAL
Meduse - BastelliMenti (Vr) / Area Schiume
landEscape – Alessandro Martinello (Pd) / Area Schiume

Schiume Festival è un evento finanziato dal Senato degli Studenti dell’Università IUAV Venezia, e realizzato in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Giovanili e alla Pace, Comune di Venezia, e Fondazione di Venezia.

Tutte le informazioni su Schiume Festival si trovano su www.laperiferia.it

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Per qualsiasi domanda su Schiume Festival, scriveteci a schiumefestival@laperiferia.it
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