Ho seguito Inter vs Torino, primo tempo molto meglio il Torino che si muove in modo organizzato. Inter improvvisa e bellissimo è il vantaggio di Chivu su punizione pregiata, tra l’altro conquistata con maestria da Cassano. Però il coup de thèàtre lo fa Guarin che fa una vaccata clamorosa sul gol del pareggio di Meggiorni. Che ci faceva Guarin li? I difensori centrali dove erano? E di nuovo al 52esimo la difesa dov’era? In gita premio mentre Meggiorni raddoppiava. Prima doppietta in Serie A per l’ex interista, poco dopo “Cerci sembra Garrincha” dice Pardo. Concordo ed aggiungo; non appena affronta Pereira ed in mezzo ad una difesa inquietante. Al 67esimo un lampo nel buio; palla di Cassano, progressione di Zanetti fino in fondo e cross basso in mezzo per Cambiasso che da fermo la butta dentro facile. Il match procede a strappi; palo del Toro al 70esimo, al 72esimo palla geniale di Cassano che mette Palacio a tu per tu con Gillet che lo blocca bene. Il Toro lentamente cala e l’Inter ci prova, ma al 93esimo solo un SuperHandanovic impedisce la tripletta a Meggiorni e impedisce al Toro di portarsi via i tre punti credo meritati.
Il Chievo a Roma contro Lalazio ha spesso fatto bottino pieno, su 11 incontri ne ha vinti 4 e pareggiati 6. Ha segnato tredici reti e ne ha subite otto, invece quasi opposto il bilancio del Chievo in casa contro Lalazio. Non stupisce perciò la vittoria dei clivensi, ho visto solo i riflessi filmati e di più non so dire.
Non ho seguito in diretta Juve vs Genoa. La Juve impatta contro il Genoa, al secondo? terzo? allenatore schierato, e grida al complotto pro Napoli con Occhioinfuorigioco che spara a zero. Il Parrucca invece in campo ha fatto la “pecora matta” assieme a tutti i suoi uomini financo a quelli in tribuna; come Chiellini che è sceso in campo proprio dagli spalti. Se la rabbia e le proteste sono giustificate dal rigore non concesso, immagino che sia giustificato anche il rigore con cui devono essere punite le intemperanze degli juventini con deferimenti e squalifiche pesanti. Anelka (classe 1979) è il nuovo che avanza e può significare che il Campionato Italiano è il cimitero degli elefanti?
La Roma nella sua eterna altalena zemaniana pareggia un match a Bologna che ha rischiato seriamente di perdere anche solo pensando ai due magnifici colpi di Diamanti che con un bolide da fuori area colpisce il palo a Goicoechea battuto e su punizione coglie la traversa. Ho visto il match solo negli ultimi venti minuti, la Roma era sotto per 3-2 e il Bologna era asserragliato nella propria area di rigore. La punizione assist di Totti per Panagiotis ( Tachtsidis) che pareggia, Osvaldo che getta alle ortiche una ghiotta occasione da gol all’83esimo e nel frattempo Diamanti che coglie due legni. Un’altalena zemaniana classica.
Ho seguito Catania vs Fiorentina, ma nel primo tempo tolto il gol di Migliaccio, non ho visto altro di buono. Curioso che al 50esimo, mentre la regia indugiava su Viviano in panchina, Legrottaglie pareggiava con un colpo di testa su un’uscita a vuoto di Neto. Curioso anche come il pareggio accenda il match, immediatamente dopo il pareggio catanese, Cuadrado colpisce di testa schiacciando la palla a terra che vola sulla traversa. Traversa colpita anche da Ljajic su punizione al 54esimo. Andùjar sembrava battuto in ambedue i casi, poi di nuovo il match diviene ancora farraginoso con errori da ambedue le parti. Al 78esimo Aquilani espulso per insulti vari, Jojo all’82esimo con bolide da fuori area e questo è tutto il suo match. Infine all’87esimo Castro segna il 2-1. La Viola ha giocato male, ha avuto sfortuna sui pali presi, ma il gioco spumeggiante che avevano i viola prima di Natale; è sparito. Dicono che le squadre di Montella flettono a gennaio, la Viola si di certo.
Del resto solo riflessi filmati dove Icardi segna 4 gol al Pescara, il Milan (dal 58esimo in superiorità numerica) vince a fatica contro l’Atalanta ed il match lo immagino raccapricciante. Dopo sedici risultati consecutivi, e dopo non aver mai perso in casa in stagione, il Parma cade contro il Napoli che si porta a tre punti dalla vetta grazie al solito Cavani. Le altre fanno numero e poco più.