Per “arrotondare” la paghetta tre studentesse di 14 e 15 anni si offrivano si prostituivano attraverso Internet. E’ stato proprio uno dei clienti a denunciare la loro attività. E’ successo a Ventimiglia (Imperia), quando un uomo di 30 anni, ha rifiutato il rapporto con una di loro ed è andato dalla polizia.
Gli incontri, ottenuti tramite Internet, su siti specializzati, si consumavano in auto in luoghi pubblici come i piazzali o zone isolate dell’entroterra. Le tariffe variavano da 30 a 50 euro. Le indagini, del commissariato di Ventimiglia, interessano 5 persone indagate per sfruttamento della prostituzione minorile.