Vento d’ottobre.

Da Costantino Posa

Quel mare che ci ha fatto sognarediventato depresso e scorrettosi è chiuso in se stessoportandosi appresso tanto silenzioe la voglia di vivere:Non bastano i fiori per sentirsiuomini buoni.Quel mare diversoper chi come foglie d'autunnocon un soffio di vento leggerogiace sul fondoin attesa di essere sepolto.Solo ombre che non hanno mai preso lucepiegate soltanto da un vento d'ottobre.L'urlo del vento senza rispetto
si porta con se una parte di me.