La soluzione di cui vi parliamo oggi abbiamo scelto di descriverla con un video, che si vede non essere opera nostra ...Spesso ci chiedete infatti indicazioni riguardo ad una soluzione pratica come il sacco Bunker ed adatta alla protezione dei piccoli dal freddo ma la difficoltà è legata alla spiegazione delle caratteristiche di un prodotto così particolare.
Oggi speriamo che le immagini vi aiutino a capire al meglio ..
Per fortuna viviamo in una citta' unanimemente considerata tra le piu' piacevoli climaticamente: non bollente d' estate grazie al mare ed al suo vento, non ghiacciata d' inverno abbiamo una o due nevicate all' anno giusto per paralizzare la mobilita' e far contenti i bimbi ma dopo 48 di solito non c'e' più traccia grazie all' influsso del mare.
I sacchi in piuma d'oca che abbiamo provato con i bimbi piccoli si rivelano così adatti ai climi costantemente rigidi ma nella nostra realta' hanno manifestato il problema di un uso ristretto in inverno anche perche' con 10 15 gradi portavano ad un rapido scioglimento del piccolo contenuto!
Il motivo per cui questo prodotto ha avuto un cosi' buon risultato, e' la sua versatilita'.
Infatti avendo la possibilita' di essere alleggerito staccando una parte della fodera, permette un utilizzo dall' autunno a primavera scegliendo in base alla giornata ed all' impegno del piccolo se optare per la massima protezione oppure sfoderare.
La lunghezza oltre il metro permette l' uso minimo per 2 inverni e la possibilita' di far scorrere le fibbie nei fori posteriori lo rende adatto a tutti i tipi di passeggino .Il tessuto Polartec delle due fodere da' la massima garanzia di isolamento e nel contempo la facilita' di lavaggio.
Speriamo di avervi raccontato con il Bunker una buona soluzione, come lo e' stata per noi, per queste gelide giornate invernali.