Magazine Cinema

Venuto al (nel) Mondo (della famiglia Castellitto)

Creato il 26 marzo 2013 da Lorant88
Venuto al (nel) Mondo (della famiglia Castellitto)
Sergio Castellitto ha segnato un passo importante nella mia carriera da pseudo-montatore. Infatti il primo lungometraggio che ho montato per esercitazione è stato proprio un film (divenuto cult tra gli addetti ai lavori per ovvi motivi), di Carlo Carlei se non erro, dove Castellitto ricopriva il ruolo di protagonista: Fuga per la Libertà: L'aviatore. Non che prima lo ignorassi, ma capite bene che da lì qualcosa è cambiato, e l'empatia ha fatto il resto. Venuto al mondo è la prova inconfutabile che in Italia qualcosa di decente sappiamo ancora tirarlo fuori ogni tanto, basta incaricare le persone giuste a dirigere determinate pellicole. Sinceramente non avevo una grande aspettativa e, con mia grande sorpresa si è rivelato essere un gran bel colpo di scena, sopratutto nel panorama internazionale considerando che il lungometraggio è stato presentato in anteprima al Toronto Film Festival dello scorso anno. Tratto dal romanzo di Margaret Mazzantini, moglie di Castellitto, la pellicola ha il pregio di non scadere nel melodrammatico, nello strappalacrime e nel melenso, considerando che il tema principale è l'intenso amore tra Diego, fotografo americano e Gemma, bellezza mediterranea tutta italiana. La storia del loro amore è unica, difatti con lo sfondo della guerra a Sarajevo,  tutto sembra andare nel miglior modo possibile, ma l'ultimo tassello, che renderebbe giustizia ad una perfezione ricercata come una vera ossessione almeno da parte di Gemma, viene meno, la gravidanza. Lo sconforto della sterilità apre una spaccatura notevole nel rapporto di coppia e sarà il preludio ad un distaccamento che a breve sarà inevitabile, nonostante da parte di entrambi si tratti del rapporto più importante della loro vita. L'intreccio è strutturato sapientemente, e avvertiti come campanelli d'allarme, i colpi di scena svelano gradualmente i segreti di una trama originale e ben studiata che, accomunata da una regia di alto livello conferisce alla pellicola grande lustro. Venuto al mondo è una delle poche pellicole che è positivamente ambiziosa, nel senso che umilmente vuole e riesce appieno a descrivere un'intensità emotiva (che poi risulta il maggior punto di forza del film) che riesce a raggiungere e coinvolgere lo spettatore aiutato sopratutto da una Pènelope Cruz in forma e un Emile Hirsch strepitoso. Castellitto supera la prova alla grande, dimostra di voler osare, poterlo fare e soprattutto saperlo fare. Oltre che davanti la mdp, anche dietro Sergione pare cavarsela piuttosto bene... che sia il Ben Affleck italiano? 

Sergio Castellitto

Venuto al (nel) Mondo (della famiglia Castellitto)

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :