Verde.

Da Suster
Che aprile piovoso è stato! Uh! per fortuna è finito... dai, però non ci lamentiamo sempre: se piove perchè ci alluvioniamo, se non piove perché le zucchine sono care, se fa caldo, caldo record, non si respira e i vecchietti muoiono, se fa freddo freddo record, la gente va in settimana bianca e chi resta in città deve comprare le catene alla macchina.
Va be' ma non ci sono più le mezze stagioni?
Se invece fa un po' freddo e un po' caldo, un po' piove e un po' sereno... eccola! La mezza stagione! Ma sì, proprio lei! Finalmente non avranno nulla di cui lamentarsi. Macchè: accidenti, non si sa più come vestirsi!
A me di questo aprile è piaciuto soprattutto il verde.
Ecco un omaggio, per ringraziarlo e per farci perdonare di bistrattarlo sempre (non so se avete presente: "Forza e coraggio, dopo aprile viene maggio", oppure, non so: "Aprile se n'è andato l'inverno non c'è più: è ritornato maggio al canto del cucù...")



(Sì, va bene, ho giocato un po' in "post-produzione", con gli effetti di fotoritocco, e ho ottenuto dei prati degni dei Teletubbies!)