Ma partiamo dall’inizio e dalla parte altissima della classifica: Brindisi infatti è riuscita a vincere il campionato con 42 punti tornando dopo 28 anni nella massima serie facendo esplodere di gioia la Puglia che ritrova una sua esponente tra le big; la squadra del presidente Corlianò è arrivata in LegaDue solamente nel 2008/09 e dopo una stagione in cui arriva la salvezza, coach Perdichizzi è riuscito a metter insieme una squadra di grande livello vincendo il campionato con due giornate di anticipo. Radulovic, Crispin e Maresca sono giocatori che hanno giocato ad altissimi livelli e quindi abituati a gestire bene la pressione e che potrebbero esser importanti anche nella prossima stagione.
Se guardiamo la parte bassa, invece, a salutare la seconda classe sono Latina, ultimissima con soli 14 punti e che tornerà in serie A Dilettanti solamente una stagione dopo la promozione, e Jesi retrocessa all’ultima giornata con 22 punti che torna tra i Dilettanti dopo 12 stagioni di serie A e LegaDue.
Per quanto riguarda il premio di miglior italiano a vincerlo è stato David Brkic, centro di Udine che ha viaggiato a 14.7 punti, 7.5 rimbalzi 1.4 assist e 20.2 di valutazione, dietro di lui Giuliano Maresca (Brindisi) e Tommaso Fantoni (Casale Monferrato).
Il premio di miglior allenatore della stagione, invece, è andato a Luigi Garelli, coach della Miro Radici Vigevano che ha portato la squadra neo promossa fino al sesto posto e ai playoff; dietro di lui si sono classificati Perdichizzi (Brindisi) e Cavina (Udine).
E allora aspettiamo il weekend per vedere come andranno le gare 1 di playoff e poi le prossime partite per capire chi accompagnerà Brindisi, la prossima stagione, in serie A.