Un giornalista russo che ha criticato un controverso progetto in Russia , per poi essere picchiato duramente da parte di ignoti facendogli perdere una gamba, è stato oggi condannato per diffamazione da un funzionario del governo legato al regime.
Mikhail Beketov, di Khimkinskaya Pravda, è stato giudicato colpevole di diffamazione da Vladimir Strelchenko, il sindaco di Khimki, una città fuori Mosca.
Gli attivisti dei diritti civili hanno condannato la sentenza, avvenuta a pochi giorni che un altro giornalista, Oleg Kashin, è stato quasi colpito a morte nella capitale russa. "Questa sentenza dimostra che i giudici hanno ceduto di fronte alla amministrazione locale", ha detto Alexei Simonov della Glasnost Defence Foundation. "E 'assurdo".
Beketov, 52 anni, è stato attaccato nel novembre del 2008 dopo che il suo giornale aveva sostenuto una campagna per salvare la foresta di Khimki, che è destinato ad essere abbattuto per fare una nuova strada, sostenuta dal governo. Da allora ha subito otto operazioni, compresa l'amputazione di tre dita e la metà inferiore di una gamba, e una procedura per estrarre schegge di cranio, dal suo tessuto cerebrale. Lui non può parlare e usa una sedia a rotelle.
Il giudice ha multato Beketov 5.000 rubli (£ 100) ma ha ordinato che la somma non deve essere pagato, per un cavillo. L'accusa relativa a un incidente nel 2007 in cui Beketov, la cui auto era stata bruciata in un incendio doloso, ha accusato Strelchenko di "terrorismo politico". I suoi avvocati hanno detto che avrebbero fatto appello.
La sentenza provoca un'ondata d'indignazione tra i giornalisti e attivisti per i diritti già infuriati per l'attacco a Kashin Sabato mattina.(http://pensierimadyur.blogspot.com/2010/11/delitti-e-gialli-nella-foresta-di.html)
Due uomini si buttarono sul reporter del quotidiano Kommersant, mentre tornava a casa nel suo appartamento nel centro di Mosca. Gli uomini lo hanno picchiato con una spranga di ferro per 90 secondi, lasciandolo con il cranio fratturato, dita rotte, una gamba rotta e una mascella fracassata.
Uno dei motivi principali sospettati è la vendetta per gli articoli di Kashin sui giovani gruppi del Cremlino, o circa il dibattito sulla foresta Khimki.
I giornalisti andavano e venivano da un picchetto fuori dal quartier generale della polizia a Mosca . Si sono alternati per tenere un cartello che diceva: ". Oleg Kashin Il giornalista è stato picchiato . Si esigono che chi ha ordinato ed eseguito il delitto venga trovato".
Dmitry Medvedev, ha promesso che gli assassini sarebbero stati trovati.
La moglie di Kashin, Yevgeniya Milova, ha detto in una conferenza stampa che le sue condizionei erano leggermente migliorate, ma è rimasto sotto sedativi con i medici a monitorare i suoi progressi. "Penso che tutto andrà bene, ma non starà completamente bene per un lungo periodo", ha detto.
Anche oggi, Anatoly Adamchuk, un giornalista picchiato vicino a Mosca, durante il fine settimana, ha detto che gli agenti di polizia sono arrivati in ospedale la scorsa notte e fatto pressioni ad ammettere di aver simulato l'attacco. "Forse pensano che ho rotto la mia faccia contro un albero o qualcosa del genere," ha detto.
La polizia successivamente ha rilasciato una dichiarazione dicendo che Adamchuk, 36 anni, aveva pagato un appassionato di kickboxing e il suo amico 1.000 rubli per colpirlo . Ma il suo editore a Natalya Znamenskaya, ha detto che l'attacco è stato probabilmente per vendicarsi di aver segnalato critico del giornale su un progetto di strada simile a quella di Khimki
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