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Verona Amor: festeggiare l’anniversario non è mai stato più romantico e… divertente!

Da Viaggimarilore

Romantico perché si svolge a Verona, divertente perché è un gioco: è Verona Amor, una guida di Verona che è anche e soprattutto un libro-game interattivo, un modo decisamente alternativo per conoscere e per vivere la città degli innamorati per eccellenza… ma andiamo con ordine.

Verona

Il 1 ottobre io e Lorenzo abbiamo festeggiato l’anniversario di matrimonio. Ci siamo concessi una giornata tutta per noi e, in perfetto stile Viaggimarilore, dell’organizzazione in tutta la sua interezza si è occupato Lorenzo che questa volta, però, mi ha tenuto totalmente all’oscuro del programma!

Così martedì mattina mi ha trascinato in stazione, sul binario, e solo quando l’altoparlante ha annunciato il FrecciArgento per Bolzano, ho capito che saremmo andati a Verona!

Verona_Arena

Già la meta, di per sé, ben si adatta ad una gita romantica da anniversario: la città degli innamorati per antonomasia, resa immortale da Shakespeare che vi ambientò la tragica storia degli sfortunati Romeo e Giulietta, è meta giorno dopo giorno di turisti da ogni parte del mondo che vengono apposta per vedere il balcone di Giulietta e per apporre la loro firma sul murales spontaneo che decora l’arco di accesso al cortile della casa di Giulietta, che si arricchisce ogni minuto che passa di una nuova firma o di nuove iniziali entro un cuore…

Verona Amor: festeggiare l’anniversario non è mai stato più romantico e… divertente!

Il murales “spontaneo” della casa di Giulietta: non sembra un Jackson Pollock innamorato?

Certo, il balcone di Giulietta è un’icona, ma non c’è solo questo, né solo la storia dei due sfortunati amanti, a Verona, città che fu prima di tutto romana – e ce lo ricorda l’Arena, oltre che la porta dei Borsarii e, fuori dal centro storico, l’Arco romano dei Gavi – e poi medievale, quando divenne bella e fiorente con Cangrande della Scala.

“Oh Romeo Romeo perché sei tu Romeo!?”
Par di vederla, Giulietta, mentre pronuncia le fatidiche parole rivolta al suo amato…

Si può percorrere il centro storico di Verona tranquillamente, seguendo i propri passi oppure la propria guida, se se ne ha una; oppure si può fare qualcosa di straordinario, di assolutamente diverso e innovativo. Ed è quello che abbiamo fatto noi!

Verona Amor

Verona Amor

Ancora in modalità sorpresa (cioè io all’oscuro di tutto) Lorenzo si è recato alla Feltrinelli di Verona ed ha acquistato un librino: Verona Amor, che da lì in avanti sarebbe diventata la nostra guida/gioco per il pomeriggio. Dopo pranzo (Trattoria Da Ugo, via Dietro Sant’Andrea, dove abbiamo mangiato benissimo) abbiamo dato il via a quella che è una vera caccia al tesoro che, trascinandoti da una parte all’altra del centro, costringendoti a osservare i dettagli, ti fa vivere in modo diverso la tua permanenza in città.

Noi abbiamo scelto la modalità di gioco di 3 ore. Innanzitutto abbiamo letto l’introduzione, necessaria per calarci nella parte: una storia d’amore, naturalmente, legata al dio Eros in persona, e alle sue armi, arco e freccia, che sono nascoste a Verona e che vanno ritrovate. La guida contiene un codice ed un numero di telefono al quale il codice va inviato insieme al proprio nome. Il gioco può cominciare subito, perché al nostro cellulare viene inviata la prima serie di indizi da scoprire insieme all’indovinello o alla prova da superare. E così si parte: e la nostra caccia ci trascina dapprima alle Arche Scaligere, di fronte alla quale si trova Santa Maria Antica, sulla cui facciata è posta la tomba di Cangrande della Scala, poi ci porta dall’altra parte dell’Adige, sull’altura su cui sorge Castel San Pietro, per poi ridiscendere e tornare in pieno centro, davanti alla cosiddetta Casa di Romeo; quindi si prosegue in Piazza delle Erbe, che è il fulcro del centro storico di Verona da sempre (fu la piazza del Foro in età romana, poi la piazza del mercato dal medioevo in avanti), e da qui si corre verso il Duomo e la Biblioteca Capitolare; da qui si fa presto ad arrivare alla Porta dei Borsarii, e poi tornare indietro fino a Piazza dei Signori.

La caccia al tesoro è divertente! Certo, non bisogna farsi prendere dalla smania e dalla fretta di risolvere in fretta gli enigmi e soprattutto di raggiungere velocemente le varie tappe, altrimenti si perde proprio il senso che questa guida così particolare vuole ispirare: osservare, non limitarsi ad una visione dei monumenti da turista mordi e fuggi, ma al contrario concedersi uno sguardo attento ai dettagli: e chi se lo scorda ora che sul muro della casa di Romeo c’è una formella che rappresenta Romeo che fugge da Verona?

Verona Amor: festeggiare l’anniversario non è mai stato più romantico e… divertente!

La formella con Romeo che fugge da Verona, sul muro della “casa di Romeo”

Il nostro anniversario non poteva essere festeggiato in modo migliore! Perfetto stile Viaggimarilore, con una gita fuoriporta in una città romantica per vocazione, con quel pizzico di innovazione che fa di questa giornata qualcosa di indimenticabile. Cari innamorati, vi abbiamo dato un’idea?

;-)


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