Questo l'originale conservato alla Biblioteca Civica di Verona:
Verona Città Celeber[r]ima, di Paolo Ligozzi, sec. XVII. Ospitato in un'apposita sala situata al secondo piano della Biblioteca, fa parte della Sezione Stampe e Fotografie insieme all'Archivio Fotografico della Civica.
Paolo Ligozzi & Francesco Valegio Verona città celeberima Paulus Ligotius Pictor Veron. delin. ; Franc. Valegius sculp. et form. Venezia, primi del XVII secolo.
Innovativa è la straordinaria veduta a volo d'uccello di Paolo Ligozzi, databile intorno al 1630, che si riconnette al filone aperto dalla veduta veneziana di Jacopo de' Barbari, del 1500, e che comunque si evidenzia per una ripresa da meridione della città che riesce a unire a quelle della pianta le caratteristiche della veduta urbana.
La singolare visione allungata della città da sud-ovest, secondo l'orientamento fissato già da Caroto, pur nelle inevitabili distorsioni del tessuto viario, costituisce il più fedele referente urbanistico e tipologico della città seicentesca, in corrispondenza del suo massimo sviluppo.
Racchiusa nelle sue mura e difesa dai possenti bastioni sanmicheliani, inquadrata dalle alture alle spalle, da ora in avanti la rappresentazione della città scaligera assumerà spesso i caratteri del paesaggio emblematico, repertorio e compendio simbolico delle varie emergenze monumentali descritte in ogni torre, cupola o campanile, mentre del mondo esterno non ci si cura di dire nulla, quasi inverando le parole di Romeo fuggiasco sulla mancanza di un autentico mondo al di fuori delle mura di Verona.
Fonte http://www.gilbertopadovaneditore.it/panorami-verona-iconografia-stampa-cinquecento-verona-oggi/