Buongiorno!
L'apertura della serata sui SuperTuscan l'abbiamo fatta, come d'abitudine, con un vino bianco, rimanendo in regione abbiamo scelto un Vermentino di Toscana prodotto dalla Tenuta delle Ripalte all'isola d'Elba.
Un vino sapido e profumato che è riuscito a sostenere il leggero sapore affumicato dell'anatra e la grassezza del patè di fegato d'oca.
Una presentazione elegante, monodose, idea rubata al ricettario del Corriere delle Sera.
Sul fondo del bicchiere qualche foglia di spinacio scottata sopra la quale ho versato una crema di formaggi freschi prima di completare con il resto.
Ho potuto preparare tutto con anticipo e lasciare i bicchieri al fresco sino al momento di servire.
Dosi per 6
-ricetta-
300 g spinaci freschi
300 g formaggi freschi misti, caprini e robiola
1 confezione di petto d'anatra affumicato a fettine
200 g paté di fegato d'oca
prezzemolo
paprika dolce
olio evo e lime
sale in fiocchi e pepe nero
nocciole
Lavo con cura gli spinaci poi li faccio saltare in un velo d'olio per pochi minuti. Li salo e li scolo.
Li condisco con in filino d'olio a crudo e qualche goccia di lime e li tengo da parte.
Maneggio con un po' di paprika e qualche fiocchetto di sale i formaggi, rendendoli una crema.
Scarto il petto d'anatra dal suo involucro sottovuoto.
Preparo il patè tagliato a cubotti.
Metto sul fondo di bicchieri bassi qualche foglia di spinacio, sopra faccio uno strato di formaggio su cui appoggio 2/3 fettine di petto e due pezzi di paté.
Completo con una fogliolina di prezzemolo, un po' di pepe macinato al momento e alcune nocciole che ho rotto col batticarne.
Accompagno con fettine di pane grigliato e grissini.