“Il programma che presentiamo oggi” afferma il vescovo di Aversa, Angelo Spinillo “è il risultato dell’intenso dialogo fra associazioni, gruppi e movimenti che, in questi ultimi vent’anni, sono riusciti a dar luce ad un tema a noi molto caro: l’amore per il proprio territorio. Questa rinnovata attenzione per le terre in cui viviamo ha permesso anche la nascita di una partecipazione critica nei confronti di un sistema di vita sociale che, troppo spesso, abbiamo subito in maniera rassegnata e passiva.”Ad affiancare il vescovo nella conferenza stampa di presentazione, tenutasi presso il Salone della Curia Vescovile, c’era anche Valerio Taglione, coordinatore del “Comitato Don Peppe Diana”: “Il programma non inizia il 19 marzo perché, fino a quella data, sarà tutto un percorso di memoria, di impegno e di testimonianza. Inizieremo il 19 gennaio, con una fiaccolata delle scuole in memoria di Genovese Pagliuca, un giovane di Teverola ucciso dalla camorra”.
Sarà Crescenzio Sepe ad aprire le commemorazioni : il 18 marzo il cardinale sarà presente nel ritiro spirituale di tutto il clero della Diocesi per riflettere sul ruolo della Chiesa nel territorio. Alle 7.30 del giorno dopo, nella parrocchia di San Nicola (stesso luogo e stesso orario della morte di don Diana), celebrerà la santa messa. Il 19 marzo non sarà solo un giorno di preghiera ma anche di festa, visto che ci sarà un grande raduno nazionale di scuole,movimenti e associazioni che sfileranno lungo le strade di Casal di Principe. Tra queste, saranno presenti centinaia di scout che hanno scelto proprio la figura del parroco per celebrare la “Giornata Nazionale dell’Agesci”. Tra le iniziative in programma, c’è anche la premiazione del Premio Artistico Letterario “don Peppe Diana”, arrivato alla undicesima edizione. Infine, anche la Rai parteciperà al Ventennale trasmettendo, tra il 18 e il 20 marzo, “Per amore del mio popolo”, la fiction che vede l’attore Alessandro Preziosi nel ruolo di don Diana.