Ma la Giuve? Non ne scrivo da un bel po’ perché sin qui si è trattato di calcio d’agosto. Quello che sta per iniziare è un nuovo assalto al terzo scudetto in fila, è capitato altre 5 volte a mia memoria, non ce l’abbiamo mai fatta, stavolta dicono che sì e io, becera scaramanzia, mi tocco.
Il calcio di settembre determinerà gli sviluppi. Già a San Siro contro l’Ambrosiana, pure il derby in mezzo alle prime di Champions. Siamo indiscutibilmente (i) più forti pur avendo un solo uomo nuovo, Carlitos, attaccante totale, uno che tiene la palla mentre Matri (grazie, sei stato utile) la rimbalzava. Con Ogbonna mi piacerebbe si provasse anche un 4-3-3, ah se Pepe fosse quello di due anni fa. In Pogba ho iniziato a vedere momenti alla Zidane: sono certezze, non abbagli.
Degli avversari va temuto il Ciuccio, allenato da un signore di calcio, e va rispettata la Zeffirella, che ha veleno in attacco. Non mi aspetto altro che fumo dall’Ambrosiana mazzarriana e poco di più dalla Berlusconia, in piena fase nostalgia. Palla di cristallo non dice altro. Firmo sin d’ora il threepeat e un quarto di Champions.