Il 26 gennaio 2013, in occasione della Fiera Klimahouse (24-27 Gennaio 2013), presso la sala St. Pauls dell’Hotel Four Points by Sheraton di Bolzano, Gruppo Lape e MissionCarbonZero (MCZero), con il patrocinio delle Nazioni Unite (ECLAC) organizzano una conferenza, coordinata dall’arch. Gian Carlo Magnoli Bocchi, dal titolo Verso uno stile di vita Low Carbon, processi industrializzati per edifici, città ed economie sostenibili.
La conferenza ambisce a definire come si possano trasformare le nostre città in “Smart Cities” e quali potenziali strategie possano aiutare l’industria delle costruzioni a sopravvivere e svilupparsi in maniera sostenibile. Viene proposto uno stile di vita “Low-Carbon”, ovvero senza sprechi, a basso consumo e basso inquinamento, che coniughi la volontà di vivere in città sostenibili, progettate in maniera innovativa con garanzia di prestazioni certe, costruite con processi industriali che garantiscano prestazioni e costi certi, animate da mobilità sostenibile e gestite in maniera interdisciplinare con l’ambizione di generare sostenibilità sociale.
Ma come “industrializzare” la produzione di edifici certificati a costi ridotti?
Da poco più di un decennio nella “filiera produttiva” edile è iniziata la produzione industriale di pezzi speciali – ovvero è già iniziata una spontanea industrializzazione di processo. La realizzazione di grattacieli per esempio utilizza già economie di scala e tecniche di assemblaggio di elementi prefabbricati vicine all’industria dell’automotive.
La conferenza si interroga se, come e quando ciò avverrà anche in ogni campo dell’edilizia tradizionale, al fine di contribuire alla realizzazione di un “low-Carbon Future”.