“Confermo la volonta’ di un forte coinvolgimento dei sindacati nella ricerca di un’azione coesa sulla vertenza Sardegna.” Ha rimarcato il presidente della Regione Sardegna . “Sulle grandi questioni della nostra Isola – ha aggiunto – occorre unire le voci non solo della politica, ma di tutta la societa’ sarda. Questa volonta’ e’ stata condivisa anche durante l’incontro con i parlamentari e i consiglieri regionali svoltosi martedi’ scorso. A questo spirito era legata la richiesta di un momento di confronto con i rappresentanti dei lavoratori per la giornata di sabato, originariamente prevista per venerdi”’.
Le aree critiche provengono anche dal capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Gianpaolo Diana, secondo il quale è stato “un incontro interlocutorio, ma nel quale il presidente Cappellacci, forse con un eccesso di garbo istituzionale,non è riuscito a rappresentare adeguatamente lo stato in cui versa l’economia sarda e la reale preoccupazione che vive la popolazione isolana, soprattutto in relazione alle risorse che lo Stato deve alla Sardegna in forza dello Statuto”.
Scetticismo anche nella stessa area di Cappellacci, per il capogruppo del Pdl, Mario Diana, qualora non ci siano subito risultati positivi, non si dovrà aspettare oltre.
Pieno appoggio al presidente Cappellacci arriva dai consiglieri regionali del Pdl, Antonello Peru, Tore Amadu, Edoardo Tocco che reputano l’atteggiamento dell’opposizione disfattista ed inadeguato.