Vespa candidato al Neobel per il giornalismo – Un sonetto di Jena Camuna

Creato il 09 settembre 2015 da Rosebudgiornalismo @RosebudGiornali

In mezzo ai giornalisti di regime,
zerbini dei padroni del momento,
a Vespa gli va fatto un monumento,
lui ch’è di libertà sale e concime.

Sprezzante pure del regolamento
a Renzi lui risponde per le rime
e poi dei Casamonica redime
l’immagine di uomini del vento.

Parenti di quel boss vituperato
accoglie a ‘Porta a porta’ nel salotto,
dal coro distinguendosi nel canto.

Vittorio, solo mo’ fosse spirato,
non già con i cavalli al passo o al trotto
ma in vespa andrebbe fiero al camposanto.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :