CappottoNon esiste solo Zara con i suoi cappotti alla moda, ma caldi quanto una secchiata d'acqua gelida.Non c'è solo Mango con la sua lana che pare cartapesta.Anche i cappotti possono essere molto caldi, a patto che li scegliate di questi filati: alpaca, pura lana, cachemire, casentino, vigogna, cammello e via discorrendo.Ovviamente un cappotto simile costa, ma è un capo che vi dura una vita e se ragionate su quanto spendete da Zara in un anno diventa tutto più fattibile. Fate un giro in qualche outlet e troverete sicuramente una soluzione calda e a un prezzo accettabile.I cappotti più belli per rimangono sempre quelli di: Max Mara, Sportmax, Loro Piana e Burberry.
PiuminiIl problema insorge quando la temperatura crolla drasticamente e vivete al di sopra del Po.In quel caso è altamente probabile che anche il vostro cappotto di alpaca, a meno dieci gradi, non vi basti.In questo caso le strade da prendere sono due: diventare la russa scuoiatrice di cui sopra o ricorrere ad un piumino.Alla sola parola piumino io sento i tamburi nell'ombra.Il 90% dei piumini in circolazione sono brutti come la guerra e come i metodi di spiumatura dal vivo delle oche.Il peggiore? Proprio il tanto nominato Moncler che, nella versione lucida, è la divisa ufficiale, insieme alle Hogan, della tipica tamarra borghese.Ma non tutti i piumini sono brutti, esistono valide alternative, anche sintetiche, che possono tranquillamente essere indossate senza provare vergogna.Qual è il trucco?Comprare un piumino che non sembri un piumino, ma un ibrido.Piumini dal taglio a cappotto, non lucidi o trapuntati, magari con parti in eco pelliccia.Oppure ricorrere ai finti cappotti.Ad esempio io ho un cappotto nero di Stefanel dal taglio dritto, insospettabile, il cui interno è in piumino.Fuori cappotto, dentro piumino.Non sembra che abbiamo addosso una trapunta e non muoio di freddo.Quest'anno soluzioni simili le ho viste da Max Mara.
Direste mai che sono piumini?