Vestito per uccidere – Brian De Palma

Creato il 12 agosto 2013 da Maxscorda @MaxScorda

12 agosto 2013 Lascia un commento

Riflettevo sul fatto che e’ dagli anni 80 che non vedo questo film. Una ragione c’e', non sono un amante del thriller o almeno non e’ il genere che prediligo.
Mi piace l’horror ma nella pellicola l’equilibrio tra i due generi non casca a favore delle mie preferenze quindi credo mi sia rimasto un retrogusto amaro su un film che invece merita di essere riconsiderato.
Angie Dickinson e’ un’avvenente signora alle porte della maturita’ ma ancora in splendida forma. Il ménage col marito e’ totalmente insoddisfacente, va in analisi anche per questo e per la medesima ragione non dice no all”avventura galante con uno sconosciuto per essere pero’ uccisa poco dopo al suo rientro a casa.
Suo figlio, una bionda prostituta testimone e lo psichiatra, si metteranno sulle tracce dell’assassina. O dell’assassino.
Strepitosa cinquantenne, la Dickinson illumina la prima parte del film e se De Palma gioca a farcela immaginare come non era piu’ nella ormai celebre masturbazione sotto la doccia, e’ bello farsi ingannare soddisfacendo i piccanti sogni erotici di tutti i maschietti che l’avevano conosciuta principalmente per i telefilm dell’agente speciale Pepper.
Hitchcockiano come sempre, De Palma prosegue nella reinvenzione del genere attraverso la costruzione di piccoli ma formidabili meccanismi dagli ingranaggi perfetti, oliati da montaggio e ripresa davvero al meglio.
Il regista e’ fenomenale nelle scene d’azione ma anche laddove regna la calma, ad esempio l’approccio al museo, con scene senza dialoghi e senza altri accadimenti , egli attraverso i giochi di sguardi e piccole situazioni, si rivela capace di raccontare una storia con qualsiasi premessa.
Riguardo la trama mi fa molto ridere leggere che la lobby pederasta statunitense s’indigno’ per l’equivocita’ sessuale del killer e si badi bene, non sto svelando nulla che non si scopra dopo pochi minuti, segno che l’ingerenza del vomitevole politicamente corretto non e’ roba di oggi, anzi magari aiuta a capire perche’ al cinema e ormai anche su certi giornali e sulla bocca di certi politici, i delinquenti ormai siano solo uomini bianchi e fumatori, al massimo qualche messicano ogni tanto.
Ad ogni modo il finale e’ simpatico, meno il suo raddoppio funzionale soltanto a mostrare le grazie di Nancy Allen, la protagonista femminile allora moglie del regista che volentieri espone le proprieta’ di famiglia e comunque per quanto inutile, fa sempre piacere vedere una giovane biondina nuda sotto la doccia.
Film in linea col periodo, oggi molto invecchiato ma grazie a De Palma, nondimeno interessante.

Scheda IMDB


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • i-FILMSonline

    Venerdì 25/10/13, ore 21.05, IRIS Danny Ocean (George Clooney), truffatore appena uscito di prigione, progetta un colpo colossale: rapinare a Las Vegas i... Leggere il seguito

    Il 15 ottobre 2013 da   Ifilms
    CINEMA, CULTURA
  • John travoltday, blow out

    Condividi Dopo il successo del Nicolas Cage Day, un gruppo di blogger capitanati da Frank Manila e di cui faccio parte pure io hanno deciso di continuare nelle... Leggere il seguito

    Il 18 febbraio 2013 da   Cannibal Kid
    CULTURA
  • i-FILMSonline

    Venerdì 08/02/13, ore 15.55, RETE 4   Lo sceriffo John T. Chance (John Wayne) arresta per omicidio Joe Burdette (Claude Akins), fratello di Nathan (John... Leggere il seguito

    Il 03 febbraio 2013 da   Ifilms
    CINEMA, CULTURA
  • “Straight Time” & “The Jericho Mile”

    Tutto il cinema degli anni Settanta. Rubrica a cura di Paolo Gilli…… Leggere il seguito

    Il 12 novembre 2012 da   Taxi Drivers
    CINEMA, CULTURA
  • Carrie - Lo sguardo di Satana

    Vincenzo Salemme usa spesso e volentieri il titolo di questo film come battuta. Incuriosita, ho cercato di saperne di più su questa Carrie. Leggere il seguito

    Il 02 ottobre 2012 da   Annanihil
    CINEMA
  • Carrie – Lo sguardo di Satana

    Altro giro, altra proposta di film horror o thriller da parte di Dario Argento, per la serie “100 pallottole d’Argento”, che per me hanno un certo valore,... Leggere il seguito

    Il 30 settembre 2012 da   Shaqino
    CINEMA, CULTURA