Il merito alla morte di Davide Bifolco, ucciso da un carabiniere, accadimento di cui si devono ancora chiarire tutte le dinamiche, la testata “Liberoquotidiano.it” ha pubblicato un articolo sulla questione, a firma del vicedirettore Pietro Senaldi, che potete vedere qui sotto (se desiderate il collegamento all’articolo, eccolo qui):
Un articolo, come potete vedere, che dipinge gli abitanti di Napoli come esseri che vivono immancabilmente nell’illegalità, i quali tengono in modo abituale comportamenti vietati, e perciò contrari alla legge. Secondo il vicedirettore di LiberoQuotidiano nessuno si salva, proprio tutti i napoletani sono inosservanti della legge, e provano orgoglio nell’essere disonesti: tutti, senza eccezione. Queste parole, cui non attribuisco appellativi in quanto si commentano da sole, sono estremamente lesive della dignità dei Napoletani, oltre che del tutto senza fondamento, e recano danno ai partenopei e alla città stessa.
Per questi motivi Vesuviolive.it, sicuro del consenso di tanti cittadini, chiede al sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, in quanto portatore degli interessi della città e dei Napoletani, di querelare la testata di cui si è parlato, affinché non restino impuniti il fango, le cattiverie e le menzogne vomitate sul popolo che egli rappresenta.