Published on novembre 28th, 2012 | by Antonio Granato
0Il rischio c’è, ed è quello che un mondiale composto da 20 gare, non sia sufficiente a decretare il campione del mondo 2012. C’è il rischio che la bagarre passi dalle piste al tribunale sportivo in un turbine di carte bollate.
Ma cerchiamo di fare ordine e spiegare l’accaduto. Nel primo pomeriggio di ieri è apparso un video in rete che mostrava Sebastian Vettel compiere un sorpasso ai danni della Toro Rosso di Vergnè in regime di bandiere gialle. Questo il primo fotogramma:
Nella foto (clicca per allargare) viene indicato un commissario sventolare una bandiera verde nel momento che sopraggiunge Vettel, facendo quindi pensare che tutto fosse chiarito e che non ci fosse nessuna infrazione da punire. Ma non è così, nella foto si vede chiaramente il conteggio dei giri indicare 3/71 (ovvero si era nel corso del terzo giro, quindi si erano completati 2 giri). Il sorpasso di Vettel ai danni di Vergnè infatti avviene nel giro seguente come dimostra questa tabella:
Nel raffronto cronometrico tra Vettel e Vergnè si può vedere come il tedesco sopravanzi la Toro Rosso solo dopo ben tre giri completati, quindi nel corso del quarto giro.
Sembrerebbe quindi confermata la veridicità del filmato che mostrerebbe l’infrazione regolamentare del pilota della Red Bull. Ricordiamo che, nel caso in cui, la Ferrari decidesse di fare ricorso e la FIA accertasse l’irregolarità, la sanzione che potrebbe venire applicata, sarebbe quella di un drive trough “postumo” e quindi un’aggiunta di 20 secondi sul tempo finale. Questo porterebbe ad un arretramento del pilota tedesco fino all’8° posizione e la perdita del mondiale per un solo punto.
Rimane certo da verificare se effettivamente le intenzioni della Scuderia Ferrari saranno quelle di presentare un ricorso. Da alcuni voci, riportate e non direttamente verificabili, sembrerebbe al momento che il portavoce della Ferrari Luca Colajanni avrebbe rilasciato un intervista al giornale spagnolo ABC, affermando che la Ferrari non intende presentare ricorso alla FIA.
Stranamente però, per tutta la giornata di ieri, il twitter ufficiale della Ferrari non ha emesso neanche un cinguettio, come neanche quello del suo portavoce Colajanni. Un silenzio così, è inutile nasconderlo, fa presagire scenari inquietanti. Solo Alonso ha pubblicato due tweet molto sibillini che vi riportiamo nel testo originale in spagnolo:
alo_oficial
Ama a aquellos que te aprecian… Love those who take care of you…
27/11/12 18:20
alo_oficial
No tengo milagros, Yo hago de las leyes correctas mis milagros. #Samurai
27/11/12 20:41
A termine di regolamento c’è tempo comunque fino al 30 novembre, per presentare ricorso alla FIA, dopodiché il mondiale sarà omologato e passerà alla storia come: il mondiale “giallo” delle bandiere Gialle!
Twitter: @antoniogranato
Ecco di seguito come potrebbe essere modificato l’ordine d’arrivo.
1 Jenson Button McLaren-Mercedes 1:45:22.656 25
2 Fernando Alonso Ferrari +2.7 secs 18
3 Felipe Massa Ferrari +3.6 secs 15
4 Mark Webber Red Bull Racing-Renault +4.9 secs 12
5 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes +5.7 secs 10
6 Michael Schumacher Mercedes +11.9 secs 8
7 Jean-Eric Vergne STR-Ferrari +28.6 secs 6
8 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault +29.4 secs 4
9 Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari +31.2 secs 2
10 Kimi Räikkönen Lotus-Renault +1 Lap 1
11 Vitaly Petrov Caterham-Renault +1 Lap
12 Charles Pic Marussia-Cosworth +1 Lap
13 Daniel Ricciardo STR-Ferrari +1 Lap
14 Heikki Kovalainen Caterham-Renault +1 Lap
15 Nico Rosberg Mercedes +1 Lap
16 Timo Glock Marussia-Cosworth +1 Lap
17 Pedro de la Rosa HRT-Cosworth +2 Laps
18 Narain Karthikeyan HRT-Cosworth +2 Laps
19 Paul di Resta Force India-Mercedes +3 Laps