Vi presentiamo #MoviolaBilanciata (versione Beta)

Creato il 20 gennaio 2014 da Tifoso Bilanciato @TifBilanciato

All'inizio della stagione 2013/14 abbiamo deciso di avventurarci in un'iniziativa che, come sapevamo, ci avrebbe esposto a delle critiche: provare a vedere se si poteva immaginare una "classifica alla moviola" diversa, secondo quello che è la filosofia che anima Tifoso Bilanciato sin dalla sua nascita: garantire il libero accesso di tutti alle fonti usate, spiegare i criteri alla base di ragionamenti fatti, cercare un modo diverso di rappresentare le informazioni.

Qualcuno ci ha subito "ripreso", contestando il fatto che ci fossimo lasciati attirare da un'iniziativa "porta click" e che banalizzava il sito. Altri hanno accolto con sospetto il fatto che il lavoro di partenza fosse fatto su una base dati che promanava dal "nemico numero uno": uno Juventus Club.

Nel nostro primo esperimento, quello che ha riguardato il girone di andata, avevamo già introdotto alcune novità che secondo noi distinguevano il nostro lavoro da quello che si trovava in rete:

  • innanzitutto l'elenco degli episodi censiti era sempre disponibile in chiaro e promanava da un confronto fra più fonti diverse. Più che un mero copia-incolla, quindi, si trattava di ragionamenti fatti dopo aver sentito e letto vari pareri, motivando eventuali decisioni in contrasto;
  • in seconda battuta, rispetto alle altre classifiche, avevamo introdotto un nuovo concetto relativo agli errori cosiddetti "non decisivi" (cioè che non avevano alterato il risultato finale assoluto della partita) che però avrebbero potuto condizionarne l'esito se non si fossero verificati. Esempio classico il rigore negato nel primo tempo ad una squadra che poi ha perso 0-2: cosa sarebbe successo se fosse andata in vantaggio per 1-0? Avrebbe perso lo stesso 1-2? Avrebbe pareggiato? Avrebbe vinto?

Il nuovo modello

In mezzo a qualche critica (legittima) e qualche accusa di partigianeria (legittima anch'essa ma comunque totalmente infondata; e state attenti a farlo: siamosiamo molto permalosi quando qualcuno si azzarda a mettere in dubbio la nostra buona fede :-)), dobbiamo dirvi che abbiamo anche ricevuto una serie di riflessioni ed idee che ci hanno convinto, durante le feste, a provare a fare un salto di qualità.

Questa è l'origine di Moviola Bilanciata: un esperimento con il quale speriamo di essere riusciti ad inventare qualcosa di davvero nuovo ed intrigante.

Tipicamente le moviole tendono a identificare il singolo episodio senza valutare il momento della partita in cui lo stesso è accaduto. sia come minuto, sia come punteggio, in cui lo stesso è accaduto. Noi abbiamo riflettuto su questo aspetto e siamo invece giunti alla conclusione che il “momento della partita” in cui accade il fattaccio sia una variabile importante per provare a dare maggiore "scientificità" alla valutazione degli errori arbitrali.

L'errata espulsione (o la mancata espulsione) di un giocatore nel primo quarto d'ora della partita, ad esempio, mette obiettivamente più in difficoltà la squadra danneggiata dall'episodio che se lo stesso errore si verifica a 5 minuti dalla fine. Così come, per altro verso, la mancata convalida di un gol nel quarto d'ora finale "pesa" di più perché minore è il tempo che sarebbe rimasto per rimediare.

Il fattore tempo

Nel censire gli episodi, abbiamo deciso di suddividere la partita di sette periodi temporali: i primi cinque sono di 15 ciascuno, mentre quando ci si avvicina al termine della partita (e cioè dal 76mo), abbiamo ritenuto che fosse interessante frazionare ulteriormente in un periodo da 10 minuti (76' – 85') per poi andare a quello finale (incluso il recupero).

Le casistiche

Come fatto in precedenza daremo evidenza di tutti gli episodi delle partite, quanto meno quelli che hanno avuto rilievo nelle moviole "ufficiali". Sarà poi nostra cura anche riportare quelli che magari vengono dimenticati, sfruttando il fatto che il lavoro nasce dalla collaborazione di tifosi di più squadre che sono anche testimoni diretti delle partite.

Innanzitutto distingueremo quelli dove l'arbitro non ti concede qualcosa (un rigore che c'era, un'espulsione a favore, ecc.), (il cui impatto sulla partita è solo “potenziale” perché in realtà non sono mai avvenuti), e quelli che invece infliggono un'ingiusta penalità (un rigore contro che non c'era, un'espulsione errata, ecc.). I secondi saranno considerati più gravi.

Una seconda distinzione, sempre in termini di "peso" del correttivo, è fra episodi che modificano il segno della partita (da pareggio a svantaggio o vantaggio e viceversa) e quelli che invece non hanno impatto diretto (il 2 o 3 a 0; il gol della bandiera e così via). I primi sono più gravi.

Terza ed ultima distinzione, come già detto in precedenza, sulla base del minuto in cui avvengono: i rigori nei primi minuti sono meno gravi perché c'è più tempo per recuperare rispetto a quelli nel finale; per le espulsioni ragioneremo al contrario.

Sulla base di questi criteri generali, gli errori che andremo a valorizzare sono 6, ulteriormente raggruppati in tre casistiche:

  • Rigore non dato / Gol annullato
  • Rigore inesistente / Gol da annullare 
  • Espulsione errata / Mancata espulsione

Rileveremo fra gli episodi ma non valorizzeremo il rigore ingiustamente concesso ma sbagliato: poiché il fine ultimo è verificare come gli episodi condizionano la partita, il fatto che l'errore non abbia provocato un danno fa si che non generi una correzione al risultato effettivo della gara. Allo stesso modo non assegneremo una penalità aggiuntiva per il gol segnato da un giocatore che avrebbe dovuto essere espulso, perché la mancata espulsione avrà già dato luogo all'applicazione di un correttivo. Queste informazioni saranno tuttavia considerate nella statistica generale.

In nessun caso il punteggio finale assegnato ad una squadra potrà essere inferiore a 0 o maggiore di 3.

Le matrici

Eccoci adesso al cuore del ragionamento: le matrici per l'assegnazione dei bonus/malus. Per ognuna delle categorie di errore il bonus/malus assegnato alla squadra dipende da 3 elementi:

  • il momento in cui è accaduto l'episodio
  • il punteggio della gara al momento in cui si è verificato
  • l'effetto (pro/contro) dell'errore arbitrale

1. Rigore non dato / Gol annullato

In questa tabella viene valorizzata la mancata concessione di un calcio di rigore o l'annullamento di un gol regolare (all'atto pratico producono gli stessi effetti). Il corretivo più basso (+0,25) viene assegnato alla mancata concessione del calcio di rigore/gol annullato quando sono già in vantaggio di almeno 2 gol, a maggior ragione nel finale di partita, quando di fatto non ha impatto sul risultato; il punteggio più alto sarà assegnato alla mancata concessione del rigore/gol annullato nei minuti finali del match, quando l'episodio potrebbe valere la vittoria. In questo caso, il modificatore di +2 produce gli stessi effetti dell'episodio “decisivo” della precedente moviola. All'opposto, la squadra che ha beneficiato della mancata concessione del rigore, sarà penalizzata di un valore che va da -0,25 a -2,00 secondo gli stessi concetti. Le due matrici non sono simmetriche perché se sto vincendo 1-0 e l'arbitro mi annulla il gol del 2-0, non si generano gli stessi effetti del caso in cui sto perdendo 1-0 e l'arbitro mi annulla il gol del pareggio. Oltre una certa differenza reti, l'episodio è valorizzato a “0”, perché improduttivo di effetti reali o potenziali sul risultato.

2. Rigore inesistente / Gol da annullare

Questa matrice valorizza la situazione opposta alla precedente, ossia la concessione di un rigore inesistente o la convalida di un gol irregolare. Di nuovo, se ininfluente per via dell'ampio scarto nel punteggio della gara, la squadra che beneficia dell'errore arbitrale, verrà penalizzazione da un minimo di -0,25 (0 solo nel caso lo scarto sia talmente ampio da rendere irrilevante l'episodio) ad un massimo di -2,00 per il gol da annullare (o il rigore erroneamente concesso e realizzato) che vale la vittoria negli ultimi istanti di partita. La squadra che subisce l'errore, avrà invece un bonus, compreso tra +0,25 e +2,00 secondo gli stessi criteri. Come prima, le due matrici non sono perfettamente simmetriche, per valorizzare al meglio gli impatti sul risultato.

3. Espulsione errata / Mancata espulsione

In questa matrice si è cercato di valorizzare il potenziale impatto sulla partita di un'espulsione ingiustamente comminata o ingiustamente “mancata”. Il criterio che ha mosso la scelta dei modificatori tiene conto di due fattori: il minuto in cui si è verificato l'evento (restare il 10 nei primi minuti è ben diverso che negli ultimi istanti della partita) ed il punteggio: in parità mi potrebbe costare la sconfitta, in vantaggio, mi potrebbe costare la vittoria. Qualora invece ne avessi dovuto usufruire, invece di un malus avrò ovviamente un bonus. Contrariamente alle precedenti tabelle, i valori più alti sia di bunus che di malus sono comminati nei primi minuti, partendo da -1,75/-1,75 fino ad un minimo di -0,25/+0,25.

Quello che vi chiediamo è: guardate di domenica in domenica le partite della vostra squadra del cuore e segnalateci tutto ciò che non vi quadra; in questo modo faremo un test della bontà dei criteri e sarete voi ad affinarli, confermando (o smentendo!) se siamo o no sulla strada giusta!!!

Perché, alla fine, lo facciamo per voi.

Moviola Bilanciata 2013 2014.xls (File Excel contentente tutte le valutazioni, episodio per episodio)

Moviola Bilanciata 2013 2014.pdf (File Word con i dettagli delle valutazioni incrociate delle moviole utilizzate)


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