A leggere il titolo giá me li vedo alcuni di voi pronti a segnalare, che mica sono i piú amati questi qui
Comunque sono di sicuro quelli che grazie a suon di social media e TV hanno saputo cavalcare la cresta dell’onda e farsi un nome oltre le mura domestiche.
Ora ve li vado a presentare
Jamie Oliver, la prima volta che ho assaggiato un suo prodotto (sí perché non me la sentivo di spendere e spandere in uno dei suoi ristorantelli sparsi per Londra) é stato attraverso una scatola di Fish Fingers (sí il ragazzo vanta pure una linea di prodotti mangerecci a suo nome!) sulla scatola lui dichiarava che la sua panatura non era fake – falsa – e arancione come quella della concorrenza.
Morale: mi sembravano identici di gusto e panatura a quelli della concorrenza, ma tanto chissene perché li avevo presi scontati!
Classe 1975 cucina italiano ed é stato a gran voce e calore definito il cuoco piú bello e sexy del panorama odierno. Lascio a voi decidere, a me non dice nulla. Lui é un cuoco, conduttore televisivo e scrittore di molti libri di cucina inglese. Ma come giá detto ha le mani in pasta un pó ovunque, perché ha una linea di prodotti sua, e pure una catena di ristoranti sparsi in UK e anche oltre oceano a Sidney e pure a Dubai, sai tanto per non farsi mancare nulla! Si chiamano Jamie’s Italian, alcuni sono cosí tipici che si chiamano Trattoria come quello a Richmond.
Proviene dalla scuola italiana di Antonio Carluccio (chi vive in UK sa benissimo chi é costui e i suoi ristoranti Carluccios, con la scritta e grafica blu!). Il suo sito ufficiale é questo qui. A quanto ne so in Italia non é ancora sbarcato con un suo programma.
Nigella Lawson classe 1960 é una giornalista e conduttrice di numerosi programmi televisivi dedicati alla cucina, come: Nigella Bites, Nigella Express, Nigella Feasts e Nigella Kitchen.
In questi ultimi anni é stata al centro dell’attenzione con due cose: la sua rapida e grossa perdita di peso, e il marito presunto menone da cui ha chiesto poi il divorzio.
Ha pubblicato parecchi libri (How to Eat: Pleasures and Principles of Good Food é un vero e proprio bestseller e ha venduto 300 mila copie!) e la sua pacatezza unita al gusto e ricercatezza per le cose buone e semplici, ha conquistato il cuore di milioni di britanniche e non solo.
Dimenticavo di dire che … cucina italiano (con qualche rivisitazione) ed é a gran voce ritenuta foodwriter più sexy del mondo!
In Italia é appena approdata sulla rete Real Time, con Nigellissima dove dispensa ricette italiane fatte con amore e semplicitá. Questo qui invece é il suo sito ufficiale, a differenza di altri suoi colleghi lei non ha catene di ristoranti a nome suo.
Ma vi pare che non chiudevo questa triade con lui … oh sí, oh sí parliamo di quel pazzoide di Gordon Ramsay!
Classe 1966, scozzese doc, dichiara di essere terribile solo in cucina, mentre a casa é un agnellino dolcissimo e pacato … che fare gli crediamo?
Non bellissimo, ma é riuscito a scaldare piú cuori lui che tegami! Quindi fatevi due conti. È un noto conduttore di programmi televisivi dedicati alla cucina, e di reality show culinari: Hell’s Kitchen, Cucine da incubo, Hotel da incubo, Behind Bars … insomma é spesso quello che va a risollevare le sorti di un locale e il pietoso cibo che offre alla clientela. Lui stesso é proprietario di una catena di ristoranti sparsi in tutto il mondo (i ristoranti hanno nomi diversi), ed é pure un cuoco stellato (13 stelle Michelin).
Amato e odiato, Ramsay é un grande sostenitore dell’utilizzo della carne in cucina, cosí si é attirato le ire di associazioni animaliste e di vegetariani. Ma lui stesso ha comunque criticato alcuni metodi di allevamento intensivo e macellazione.
La cucina per la sua famiglia é anche business, tanto che con la moglie ha pubblicato diversi libri di cucina.
Questo é il suo sito web ufficiale. In Italia é visibile con i suoi programmi su Real Time.
In UK ovvio, esistono altri nomi importanti e blasonati, ma questi di sicuro sono quelli (grazie a mamma Social Media e TV) che di sicuro molti di voi conoscono e seguono.
Sir Koala ringrazia e saluta.
Tags: Food, Inghilterra Previous postPosso usare e ricaricare la Postepay a Londra? Una guida utile per chi viaggia o espatriaIscriviti alla Super Newsletter
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