In questi giorni di transizione e spartiacque tra le prestigiose corse a tappe di giugno-luglio e l'ultima parte di stagione finalizzata per alcuni alla Vuelta di Spagna e per altri al mondiale di
Melbourne è in programma una corsa che non fa parte del circuito Pro Tour ma che da una decina d'anni, più precisamente dal
1997, calamita l'attenzione degli appassionati nostrani: il
Trittico Lombardo. Questa corsa, nonostante la recente denominazione, comprende tre appuntamenti storici del ciclismo italiano:
la Tre Valli varesine (dal 1919),
la coppa Agostoni (dal 1946) e
la coppa Bernocchi (dal 1919). E' stato deciso infatti di assegnare al corridore meglio piazzato dopo le tre corse un ulteriore premio: appunto il Trittico, consistente in un prezioso diamante messo a disposizione dalla Regione
Lombardia. Oggi si è partiti con la Tre Valli varesine dove sono state affrontate salite come
Brezzo di Bedero e Brinzio teatro del mondiale 2008 vinto da Ballan davanti a Cunego. Proprio i due saranno protagonisti insieme ad altri corridori nostrani come il corridore di casa Ivan Basso, il compagno Vincenzo Nibali e il campione italiano Giovanni Visconti in questa emozionante tregiorni.
Domani sarà la volta della Coppa Agostoni la quale probabilmente decreterà il vincitore dell'ambito diamante. L'anno scorso il successo finale fu ipotecato proprio qui da
Mauro Santambrogio (
VEDI FOTO) che dopo aver vinto la Tre Valli colse un preziosissimo secondo posto dietro a Visconti. Il tracciato, inedito, è molto duro con ben cinque ascese previste: quella di Onno che precederà l'ascesa al
Pian del Tivano (1124m),
Madonna del Ghisallo (754m), Colle Brianza e infine l'insidioso strappo di Sirtori quando mancheranno 34 km al traguardo. Attenzione soprattutto ai 13 km in salita del Tivano e ai 7 del Ghisallo che potrebbero lanciare la fuga buona, gli ultimi 25 km invece sono totalmente pianeggianti e condurranno i corridori allo storico traguardo di Lissone.
Il 19 agosto l'ultima corsa in programma sarà la Coppa Bernocchi con partenza ed arrivo a Legnano.
Una corsa totalmente pianeggiante e riservata dunque agli sprinters tra i quali il favorito numero uno è Mark Cavendish. Tre giorni di grande ciclismo dunque da seguire con attenzione e con un occhio di riguardo ai ciclisti connazionali desiderosi di mettersi in luce davanti al neo commissario tecnico
Paolo Bettini.