Il 13 agosto successivo venivano emesse due ordinanze di messa in sicurezza per entrambi gli edifici, le quali recitano testualmente: “si richiede un IMMEDIATO INTERVENTO”. Oggi, 24 settembre, ad un mese e dodici giorni dalle ordinanze, nulla si è mosso. I proprietari non hanno effettuato nessun intervento, né immediato né tardivo, e nessuno ha verificato che ciò fosse avvenuto o meno. Speriamo che ciò avvenga in futuro anche se il concetto di “immediato” appare piuttosto relativo. Nel frattempo il guano di piccione lastrica la strada, dal tetto dell’altro edificio cadono pezzi sulla pubblica via e il degrado del centro storico continua nella sua inesorabile marcia.
Luca Craia