Fumata grigia. Con toni parecchio scuri. Sembra sempre più remota l’ipotesi, dopo la scomparsa degli Aironi, di vedere all’opera allo Zaffanella di Viadana una formazione di Eccellenza. Un’eventualità che era stata ventilata nei giorni scorsi ma che, nella riunione del club tenutasi giovedì sera, è passata decisamente in secondo piano. Resta invece un punto fermo, che lo staff guidato dal presidente Silvano Melegari vuole portare avanti con convinzione: quello del settore giovanile. «La nostra principale preoccupazione -spiega il general manager Franco Tonni – è quella di capire come tutelarci nella chiusura del rapporto con Aironi, in seguito alla ben nota situazione che è venuta a crearsi nell’ultimo periodo. L’ipotesi di iscrivere una squadra all’Eccellenza, o in qualsiasi altro campionato Seniores, al momento non è frutto di discussione. E non lo sarà almeno per i prossimi due mesi, fino a che non avremo risolto la situazione. La cosa che mi sento di garantire è che ci sarà sicuramente continuità per quanto riguarda il settore giovanile».
Più di un segnale dunque che fa capire come a Viadana si vada incontro a un periodo sabbatico: difficile capire quanto questo periodo possa prolungarsi ma sicuramente per quest’anno le possibilità di riavere una prima squadra restano pressoché nulle. Come confermano le parole dell’avvocato Cesare Barconi, ex vicepresidente della Fir, presente all’incontro di giovedì in qualità di semplice invitato.
«Il problema è che in tempi brevissimi – spiega – occorrerebbe mettersi al tavolo con la Fir e discutere una modifica ai campionati. Attualmente l’Eccellenza è a 10 squadre e non vedo come, a meno di una rinuncia o di un passaggio a 12 team, si possa modificare la formula per far posto a Viadana. Tra l’altro bisognerebbe intervenire entro i termini d’iscrizione, fissati per fine giugno». (…)