Viaggi negli Ultracorpi – Andre The Spider

Creato il 17 novembre 2015 da Fasterboy

Pesaro - Stazione Gauss - Art Zone presenta la mostra Viaggi negli ultracorpi, personale dell'artista Andre The Spider, a cura di Elisabetta Furlani e Marina Giostra.

VIAGGI NEGLI ULTRACORPI
Inaugurazione: 20 novembre 2015, ore 20
Apertura al pubblico: 20 novembre - 8 dicembre 2015.
Stazione Gauss - Art Zone
P.le Falcone e Borsellino, 17 - Pesaro

Andrea Paleri, in arte Andre The Spider, vive e lavora ad Ancona, sua città natale. Studia all'Istituto Statale d'Arte di Urbino, dove si specializza in disegno animato, illustrazione e fumetto. Trascorre questi anni di formazione nella provincia di Pesaro e Urbino che diventa per lui importante luogo della memoria. Frequenta l'Accademia di Brera a Milano; all'interno del suo percorso di studi trascorre un anno alla Stadelschule di Francoforte, dove si trova a contatto con importanti artisti di fama internazionale, che stimolano in lui forti impulsi creativi. Espone in collettive dal 2003 e nel 2014 approda con la sua prima personale alla Mole Vanvitelliana di Ancona.
Per Stazione Gauss Andre The Spider elabora un progetto ad hoc, dalla creazione delle opere all'allestimento delle sale espositive. Mantiene i suoi tratti distintivi: il disegno, la carta, la luce. Disegna sapientemente dieci soggetti estrapolati dal mondo animale, in particolare degli insetti, e lo fa alla maniera dei miniaturisti: il segno è preciso, sembra attraversare la carta come un bisturi. Ci sono poi tre lavori, due su carta e una tavola dipinta, dove i soggetti si moltiplicano e vivono all'interno di ambienti collegati tra loro in una rete di tubature e condotti, singolari mezzi di trasporto sensoriale.
Si tratta di ricordi, di episodi realmente vissuti dall'artista, trasfigurati in una veste nuova: oltre al reale sono inseriti i sentimenti, le sensazioni, i rapporti umani appartenenti a quel particolare momento e a tutto ciò che la memoria aggiunge nel tempo che intercorre tra l'esperienza vissuta e l'atto creativo.
Se la tecnica rivela la sua abilità e il suo background di studi nella rinascimentale Urbino, il soggetto e il supporto sono assolutamente distintivi del suo personalissimo percorso creativo, innovativo e indipendente.
I soggetti, ad eccezione della tavola dipinta, sono inseriti uno ad uno nei Lightbox, scatole di legno appositamente costruite dall'artista e illuminate al loro interno da neon. Come in un museo della scienza le teche sono pronte per rivelare tutte le particolarità di una nuova categoria: la specie degli ultracorpi. Gli ultrainsetti sono ragni, falene, coccinelle, blatte e coleotteri, il cui esoscheletro è reciso, lasciando fuoriuscire una materia interna: è l'essenza interiore, l'anima sospinta fuori da una singolare forza di gravità ultraterrena.
Sul suo lavoro: "Nei dipinti l'artista descrive più chiaramente la natura extracorporea dei soggetti che vengono animati da una moltitudine di oggetti bizzarri che abitano i loro corpi. Esseri umani con volti di animali, il cui corpo con le viscere in trasparenza o fuoriuscenti si aggirano per ambienti domestici svolgendo le attività più consuete della quotidianità. Ognuno diverso dall'altro ma collegati da fili conduttori che assomigliano a dei binari entro cui viaggiano i pensieri. E' evidente una spiccata ironia nel distacco dell'artista dalla sofferenza esistenziale di personaggi, dalla paura di contrarre malattie a quella della fine del nostro mondo. Ciò che colpisce è proprio l'originalità dell'idea che spinge l'artista ad immaginare che questi superumani abbiano legami psicologici visibili." (M.Giostra)

La visita a questa esposizione condurrà il pubblico attraverso il viaggio nel mondo degli ultracorpi. Da non perdere a Stazione Gauss fino all'8 dicembre.
L'inaugurazione si terrà venerdì 20 ottobre dalle ore 20 alla presenza dell'artista.

Per maggiori informazioni arte@stazionegauss.it | stazionegauss.it

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sito: www.stazionegauss.it