No davvero, giuro che ho scritto. Non ho pubblicato, ma ho scritto. Ogni tanto mi piglia l’ansia perchè so che poi Andrea mi controlla e mi scrive cose tipo “beh, e la Florida?”. Avevo bisogno di viaggiare, di non sentirmi addosso il dovere di scrivere, volevo sentire il bisogno di farlo.
Abbiamo viaggiato in compagnia di altri amici, un gruppo di 8 di cui, in viaggio, ne conoscevo soltanto uno. Lo ammetto,
La risposta è…. Rullo di tamburi… Si ancora viaggiare in gruppo! E mi è pure piaciuto stare con queste persone!
Deliri a parte, la Florida (con sconfinamenti a nord) è stato un bel viaggio da cui ho imparato tanto, e sulla pelle, di quei
1- Il miglior cupcake del mondo è da Sugar, a Charleston. Ne ho provati altri ma al confronto sembravano tutti cattivissimi. L’impasto ha una consistenza indescrivibile, le creme poi… Provato quello al limone, alla vaniglia, alle noci pecan. Quello al Lemon curd è il migliore al mondo. Ne sono assolutamente certa. 3$ spesi benissimo. Anche quelli per il cookie.
2- vedere una partita NBA dal vivo è quanto di più lontano si riesce a immaginare da ciò che passano in televisione. Spettacolini, giochi, fiammate di presentazione,musichette per infastidire gli avversari. Vedere i Miami Heat è davvero un’esperienza storica.
3- Se canti in un gruppetto bluegrass puoi anche non depilarti le ascelle (questa ormai è una mia teoria assolutamente consolidata)
4- Le salse BBQ sono infinite (e da sticky fingers ne ho provate una certa quantità)
5- A Miami se parli spagnolo sei sicuro di cavartela visto che è la lingua più parlata
6- Per vedere dei manati nel loro habitat naturale e nuotare con loro puoi davvero ignorare tutto… Anche l’idea di tuffarti
7- Ti abitui facilmente alla gentilezza… Ed é il bagaglio più importante da portarsi a casa
8- Ti abitui facilmente anche al cambio automatico, e quando torni a casa la macchina ti si spegnerà almeno 10 volte ai semafori e ti chiederai a cosa ti serve il piede sinistro
9- Negli States si stanno espandendo i birrifici artigianali, e c’è molto molto molto di più della bud (anche se mi piace)… Se capitate a Key West in orario aperitivo al world of beer potreste provare qualche birra costosa che sgolosate da tempo per soli 3$
10- La Key Lime Pie è una droga legalizzata, soprattutto a Key West guardate bene il costo a fetta e a torta. Potrebbe essere più economico mangiarsi una torta (libera interpretazione di “spesso per una fetta ti chiedono 4,5$ e per una torta da 8 fette te ne chiedono 16, quindi, se si è più di 2/3 persone e si ha modo di
11 - C’è una radio che trasmette solo ed esclusivamente Springsteen (E-street radio, e ha pure il sito internet, iuppiyea! ) donando qua e là chicche d’altri tempi e bootleg. Già questo mi sembra un valido motivo per trasferirsi negli States
12- Jimmy Buffet ha capito tutto dalla vita. It’s five o’clock somewhere. E se sei a Margaritaville e paghi un cocktail 7$ ancora meglio.
13- Ho auto- riconfermato a me stessa che la cucina cubana non mi piace e non fa per me. Ma al ristorante My Havana (molto poco) cubano (?!) di Chokoloskee ho mangiato i migliori gamberi di sempre. Anche se -a distanza di 15 giorni- non ho ancora digerito l’aglio (quintali, manciate, chili di aglio).
14- La Florida lontana da Miami è tutta un’altra cosa. Tranquilla, pacata, con sapori del sud. Miami è Miami. Un casino
15. Se siete in zona Homestad (per andare verso le Everglades) fermatevi da “Robert is here” fare due coccole ad una capretta e provare i frullati (io non son riuscita, ma avevano un’ottima cera) e assaggiare (gratis) tutti i mieli di loro produzione. Quello allo zenzero è super (quello all’avocado un po’ meno).
16- Per uscire dall’aeroporto di Miami c’è da perdere la pazienza. Un’ora e mezza almeno va considerata. La coda ai controlli è esasperante.
17- A Key West c’è il cimitero più assurdo del mondo dove per mancanza di spazio le tombe sono impilate una sull’altra
18- I bagels sono la mia colazione preferita e i donuts non li digerirò mai (anche se potrei mangiare di 12 in 12)
19-St Augustin è imbarazzantemente turistica (i prezzi lo sono altrettanto, per una mela caramellata chiedono circa 9$ se non sbaglio), ma merita una tappa per mangiare i gamberi fritti di O’steen: sgusciati, abbondanti, non unti. Memorabili.
20- Sempre in tema alimentare, il ricordo migliore di confort food che io abbia mai avuto è quello di Beaufort, nel diner di un ex sergente che dispensa pasti economici (7$ tasse incluse), SGT WHITE, buoni, e con tanto amore da parte della signora che te li serve (su piatti di plastica, non ci si deve aspettare della
21- Vedere stampato il sorriso sulla faccia di un amico che ha realizzato un sogno come vedere uno dei grandi giocatori della storia fare una partita da 30 punti… Beh, è una cosa che ti rimane nel cuore.
22- Le Everglades sono… Bellissime. Se non si ha troppa paura dei coccodrilli, ovviamente.
Viaggiare ti arrichisce, ti rende migliore.
In questo viaggio è venuta anche una miaamica storica, una di quelle che c’è, una delle poche che ha sempre appoggiato le mie scelte e che ha avuto il raro coraggio di fare un passo nel mio mondo. A volte le persone non lo sanno, ma ti rendono felice.